© ANSAROMA - «Senza nulla togliere a Lorenzo, Valentino è il vincitore morale del Mondiale. L'atteggiamento di Marquez è giuridicamente ineccepibile, ma sotto il profilo sportivo ha dato un colpo gravissimo alla reputazione dello sport e di questo ragazzo di grande talento e futuro». Giovanni Malagò, presidente del Coni, stigmatizza il comportamento dello spagnolo della Honda ufficiale dopo l'ultima gara del Motomondiale a Valencia. «Ieri Rossi è stato perfetto, corretto. Sapevamo che sarebbe stato difficile andare oltre il quarto posto - aggiunge il numero uno dello sport italiano al termine della Giunta Nazionale - doveva succedere qualcosa davanti e non è successo e abbiamo visto tutti perché e oggi più che mai sono vicino a Rossi e bisogna riconoscere che queste cose le aveva abbondantemente anticipate. Apprezzo anche lo stile con cui dopo la gara ha affrontato la pressione e il contesto, non deve essere stato facile. Valentino è il vincitore morale, senza nulla togliere all'impresa di Lorenzo, ha fatto sì che gli italiani siano usciti con grande orgoglio e dignità non solo sportiva ma anche umana e di questo voglio ringraziarlo».
STAMPA SPAGNOLA INCOMPRENSIBILE - «Ho rispetto per la stampa straniera – dice parlando dei media spagnoli che hanno accusato Rossi di non saper perdere e gli italiani di lamentarsi - ma questa cosa non la capisco. Valentino ha dimostrato di sapere accettare quel contesto, non so cosa poteva fare di più. Mi è venuto in mente che sarebbe bello coinvolgerlo il giorno in cui Renzi è qui con noi», ha concluso il numero uno del Coni, riferendosi alla cerimonia dei Collari d'Oro, in programma il prossimo 15 dicembre.