© Alessandro Giberti PhVALENCIA - Poco prima della chiusura della stagione, la Grand Prix Commission ha preso delle decisioni che riguardano il prossimo Motomondiale. La Commissione - composta da Carmelo Ezpeleta (Presidente Dorna Chairman), Ignacio Verneda (FIM), Hervé Poncharal (IRTA) e Takanao Tsubouchi (MSMA) - riunitasi sabato alla vigilia del Gp di Valencia, ha dunque ufficializzato oggi alcune modifiche relative al regolamento tecnico del 2016. La prima decisione riguarda tutte le categorie in gara ed è relativa alle "alette" che più volte si sono viste durante questa stagione. Secondo la commissione «le appendici aerodinamiche montate come parte integrante della carena devono avere un raggio minimo di 2,5 mm». Poi viene precisato che in merito alle gomme, il fornitore ufficiale è a «tutti gli effetti il proprietario degli pneumatici forniti ai team. Questi ultimi saranno tenuti restituirli al fornitore ufficiale al termine di ogni Gran Premio o test».
MOTO 3 Più numerose invece le modifiche relative alla Moto3: si parte dal telaio, riguardo al quale «l'elenco dei componenti per incremento delle prestazioni viene esteso ai radiatori e/o dissipatori di calore e air box». Inoltre, sempre per motivi di sicurezza «i costruttori e i team possono rimuovere solo materiale della carena e della sede. Gli altri componenti della moto devono rimanere nel loro stato originale». Tutti i componenti del telaio non classificati nella lista, possono invece essere migliorati «senza necessità di omologazione». Novità anche per i sensori: per ridurre i costi in costruttori potranno includere «nei loro prezzi di listino dei sensori esterni». Aumenta poi il numero massimo di rapporti della trasmissione primaria, «da due a tre». Infine, si daranno più chance alle wildcard: «Per aumentare le possibilità di partecipazione a costi ragionevoli, i piloti wildcard possono utilizzare qualsiasi motore precedentemente omologato per il 2014 o il 2015».