MotoGp, Aprilia: debutto ok nei test in Qatar

Tre giorni di test a Losail, in Qatar, per l'Aprilia Racing Team Gresini al lavoro sulla nuova RS-GP, il prototipo sviluppato a Noale
MotoGp, Aprilia: debutto ok nei test in Qatar© EPA

LOSAIL - Debutto del nuovo progetto MotoGP di Aprilia con la tre giorni di test a Losail, in Qatar. Tre giorni di prove che visto l'Aprilia Racing Team Gresini al lavoro sulla nuova RS-GP, il prototipo sviluppato a Noale che verrà impiegato nel Mondiale 2016. «Dopo il test iniziale di Aragon con i piloti collaudatori, Alvaro (Bautista, ndr) e Stefan (Bradl, ndr), i nostri due portacolori in pista, hanno iniziato a conoscere la nuova Aprilia RS-GP. Sono stati tre giorni di lavoro intensi e molto positivi questi in Qatar. - ha spiegato Romano Albesiano, responsabile Aprilia Racing - Portiamo a casa molte informazioni, alcuni problemi di gioventù da risolvere, ma soprattutto la conferma che la nuova moto ha un comportamento dinamico sensibilmente migliore della 2015. Ci aspetta un percorso di sviluppo importante e forzatamente molto accelerato, ma siamo confidenti che sarà una stagione in crescendo verso un livello decisamente interessante».

BAUTISTA AL LAVORO - «In questi tre giorni abbiamo scoperto la nuova moto, lavorando tanto, con uscite di pochi giri visto che si trattava del primo vero test con la RS-GP 2016. - ha spiegato Bautista - Ovviamente non siamo al 100% ma la base di partenza è molto buona, credo che il nostro livello già ora sia simile a quello di fine 2015, con la differenza che siamo solo all’inizio: abbiamo un grande margine di sviluppo mentre con la vecchia moto eravamo al limite».

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TEST FONDAMENTALE - «Il test è stato davvero importante, la prima presa di contatto con la nuova moto. La prima impressione è stata veramente buona. - ha aggiunto Bradl - Avverto una marcata differenza rispetto alla vecchia moto, siamo nella giusta direzione. Al momento il mio feeling è buono, nonostante ci aspetti un lungo lavoro prima di poterci dichiarare soddisfatti. Era prevedibile in questo inizio, si tratta di un progetto completamente nuovo e decisamente impegnativo, ma possiamo davvero dire di essere partiti con il piede giusto».

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