MotoGp Honda, Suppo: «Soddisfatti, ma bisogna lavorare duro»

Il team manager fa il bilancio dopo il terzo e il quinto posto in Qatar
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ROMA - Un terzo e un quinto posto da considerare preziosi, in attesa di ulteriori progressi. Livio Suppo, team principal della Honda, si dice soddisfatto dopo il primo Gp della stagione, in Qatar, dove Marc Marquez ha conquistato il podio, mentre Pedrosa è arrivato quinto. Dopo le grandi difficoltà incontrate nei test invernali, la squadra sembra aver trovato la quadratura giusta per tornare presto al livello più alto: «Era la prima gara con gli pneumatici Michelin e la nuova elettronica, dunque era difficile prevedere come sarebbe andata - ha detto Suppo a Speedweek - Poi Marc ha mostrato un buon passo ed è stato in grado di salire sul podio. Dani, invece, ha avuto più problemi e per lui l’obiettivo era la top 5. Possiamo dirci soddisfatti quindi, perché entrambi hanno raggiunto quello che volevano, ma sappiamo che c’è ancora molto da fare».

ACCELERAZIONE DA RIVEDERE L’aspetto più positivo, secondo Suppo, è che «Marc è arrivato a poco più di due secondi dopo Lorenzo, mentre nei primi test eravamo molto più lontani. D’altro canto perdiamo ancora troppo durante l’accelerazione, cosa che costringe sia Marquez che Pedrosa a frenare in maniera molto decisa. In questo dobbiamo lavorare parecchio».

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