TERMAS DE RIO HONDO - Tre posizioni in meno sulla griglia di partenza del prossimo Gp e un punto di penalità sulla patente: è la decisione presa dalla direzione di gara dopo il Gran Premio di Argentina per Andrea Iannone, protagonista ieri di una manovra al limite, con la quale ha steso il suo compagno di squadra Andrea Dovizioso, "bruciando" un doppio podio per la Ducati. Al momento del contatto, avvenuto alla penultima curva del circuito, durante l'ultimo giro, i due della Rossa erano rispettivamente secondo (Dovizioso) e terzo (Iannone). L'incidente, ha praticamente regalato il podio a Valentino Rossi, che così nella gara di ieri ha chiuso al secondo posto.
TROPPO OTTIMISTA Secondo i giudici di gara, riporta il magazine Autosport, Iannone è stato «troppo ottimista» nell'effettuare quella manovra. Un atteggiamento che è poi risultato nella «perdita di controllo della moto e quindi nel contatto con il compagno di squadra». Dunque, nella prossima gara, in calendario ad Austin il 10 aprile, Iannone sarà retrocesso di tre posizioni sulla griglia di partenza, mentre un punto di penalità sarà aggiunto alla sua patente. Una decisione che non prende di sorpresa il pilota di Vasto: «Ho sbagliato e pagherò le conseguenze della mia manovra, perché senza dubbio la direzione gara prenderà provvedimenti» aveva spiegato ieri Iannone.