© ©Ufficio Stampa Yamaha PetronasLOSAIL - Dal Qatar comincia la nuova stagione di MotoGp, che dopo i test di alcune settimane fa riparte sempre da Losail con la conferenza stampa dei piloti alla vigilia della prima giornata in pista. All'incontro con i media presente anche Valentino Rossi, che disputerà quest'anno il suo Mondiale numero 26: "L’inizio della stagione è come il primo giorno di scuola: si fa la foto in griglia tutti insieme, c’è sempre un po’ di emozione - ha detto -. Sono passato da un team all’altro, mi sento bene. I test non sono andati per niente male e ora sta a noi vedere come andranno le cose. Se sono più rilassato dal passaggio al team clienti? Sia nel Team ufficiale che in Petronas tutti danno il massimo e puntano alla vittoria - ha aggiunto il numero 46 -. C’è sempre la pressione, cambia solo che ci sono meno persone intorno alla moto".
Il rapporto con Morbidelli
"Sono poi contento di avere Franco Morbidelli come compagno: è un grande amico e passiamo molto tempo insieme a Tavullia - ha proseguito Rossi -. È uno dei migliori piloti in griglia e anche questo mi dà la motivazione, lottare con lui ogni weekend. Spero non sia il mio ultimo anno, ma dipende molto dai risultati. Non voglio dare percentuali ora. Non so ancora se sarà la mia ultima stagione". E su Gresini dice: Conoscevo Fausto da quando era un pilota: mi ricordo che aveva aiutato Loris Capirossi a vincere in Australia e mi ero svegliato presto la mattina per seguire la gara. Poi è diventato un rivale nella mia carriera: abbiamo lottato in 250 e poi in MotoGP con Gibernau. È molto triste quello che gli è successo: tutti nel paddock hanno paura, ti fa capire che il Covid è reale e può colpire chiunque, anche chi è in buona salute".