© Getty ImagesROMA - Valentino Rossi non è mai partito così male. Il 'Dottore' vuole dimenticare in fretta le prime due gare in Qatar, dove ha raccimolato un dodicesimo e un sedicesimo posto, con sensazioni piuttosto negative sulla sua M1. Nemmeno al suo esordio nella classe 125 chiuse così indietro: nelle prime due gare del 1996 arrivò infatti sesto e undicesimo. Nella gara singola, Rossi fece peggio di quest'anno solamente nel 2018, quando nel secondo Gran Premio stagionale in Argentina arrivò diciannovesimo.
L'analisi di Rossi
"Non è un gran risultato e partire da dietro è molto difficile - analizza Valentino Rossi dopo la seconda gara della stagione - perché tutte le moto vanno bene. Il mio passo non era poi così male, ma non era sufficiente per stare con il gruppo, soprattutto nei primi giri. Mi aspettavo di meglio. Pensavo di poter stare con il gruppo davanti, ma non ne avevamo abbastanza. Abbiamo anche sofferto un po' con il grip posteriore con la gomma morbida. Abbiamo provato un forcellone diverso e questo ci ha aiutato leggermente. Ci sono molte piste europee in cui sappiamo che il grip è buono, quindi speriamo di poterci aspettare risultati migliori. Vedremo cosa succederà a Portimao".