JEREZ - Il diciassettesimo posto in qualifica a Jerez costringe nuovamente Valentino Rossi a partire dalle retrovie oggi in gara. Il direttore della Petronas, Razlan Razali, ha rivelato una buona dose di sconforto nel vedere gli avversari del 'Dottore' girare nettamente più forte. Tuttavia, il manager malese prova in qualche modo a tenere alto l'umore della leggenda di Tavullia: "Valentino non va male, ma i giovani vanno più forte - le sue parole a Sky Sport -. Lui non è lento ma non riesce a stare al loro passo. Abbiamo fatto del nostro meglio per dargli velocità e continueremo a farlo".
Il commento di Rossi
Rossi sta acquisendo consapevolezza in questo avvio di Mondiale. I risultati deludenti delle prime uscite stagionali infatti lo hanno fatto arrivare a conclusioni di questo tipo: "È una sfida molto impegnativa - racconta -, ho voluto proseguire quest’anno perché supponevo di poter esser più competitivo e invece ho capito che è molto difficile perché vanno tutti molto forte e io sono un po’ più indietro di quanto mi aspettavo. Non abbiamo particolari idee, o grandi cose da provare. Dipenderà molto da pista a pista, ma ci proveremo ad ogni modo".