© /Ag. Aldo LiveraniROMA - La figura di Fausto non può essere sostituita, ma la forza sta tutta nella voglia di portare avanti il sogno dell'ex pilota di Imola. A spiegarlo è il direttore commerciale e marketing del progetto Gresini Racing, Carlo Merlini, che supporta Nadia Padovani a proseguire un'avventura che dopo la tragedia degli scorsi mesi si è fatta a dir poco in salita: “Costruire un budget per un progetto - spiega - richiede normalmente molta dedizione e metodo di lavoro. Nel nostro caso ci sono stati alcuni fattori che hanno sicuramente esasperato la complessità del lavoro, metto avanti a tutto l’enorme mancanza che abbiamo dovuto affrontare a febbraio, è un vuoto che pesa tantissimo, che mai verrà colmato".
Il budget e le relazioni
"Al di là di questo aspetto emotivo c’è poi la dimensione del budget da costruire quando si parla di un progetto in classe MotoGP. Inoltre, dopo 7 anni di joint venture con Aprilia in cui sostanzialmente gestivamo la race operation in pista, ci siamo trovati a ricostruire il budget di entrata partendo sostanzialmente da zero. Il network di relazioni che abbiamo in essere è tornato molto utile e ci ha permesso di sviluppare alcuni dialoghi molto importanti e quindi di arrivare a sottoscrivere il contratto con Ducati con un budget che aveva già preso una certa forma. Il modello di business di un Independent Team include una grandissima attenzione alla gestione dei rischi e devo dire che questo è stato tra i più grandi apprendimenti nei 20 anni di lavoro al fianco con Fausto”, le parole di Merlini in un comunicato ufficiale.