MotoGp, Jorge Lorenzo fa pace con il fisco: non pagherà 35 milioni

ROMA - Jorge Lorenzo può tirare un sospiro di sollievo e dare le spalle alla battaglia legale con il fisco. L’ex pilota di Honda, Ducati e Yamaha, infatti, non dovrà pagare i 35 milioni di euro richiesti dall'Agenzia delle Entrate. Come riportato da 'El Confidencial', la Corte Centrale Economica Amministrativa (TEAC) ha trovato un accordo con lo spagnolo e ha considerato “incoerente” la richiesta del Tesoro. Al centro del problema c'era infatti una possibile finta residenza in Svizzera per eludere il fisco. 

Esclusa ogni tipo di violazione

Le accuse non hanno però trovato conferma in tribunale che ha riconosciuto l’effettiva residenza dell’ex pilota in Svizzera per gli anni 2013, 2014 e 2015. Anche gli interessi economici di Lorenzo trovavano conferma in terra elvetica, escludendo una possibile violazione che lo avrebbe costretto a sborsare una cifra altisonante. Un capitolo delicato si chiude per Lorenzo che dopo l'addio alla MotoGp si sta godendo il mare e il tempo libero a disposizione, mostrandosi sempre attento sui temi legati alle due ruote.