© EPABURIRAM - La Sprint del Gran Premio della Thailandia non ha sorriso a Francesco Bagnaia, coinvolto in una difficile rimonta che alla fine lo ha relegato alla settima posizione, vedendo Jorge Martin avvicinarsi a soli 18 punti in classifica. Una sessione complicata da una fase iniziale non buona, a partire dal via: "La partenza è stata buona, il problema è che la frizione ha staccato dopo rispetto al normale, e quello mi ha fatto perdere in reattività, e purtroppo se non parti bene poi è tosta - ha spiegato ai microfoni di Sky Sport -. Alla prima curva mi sono trovato imbottigliato, una volta che quelli all’esterno chiudono, diventa difficile. È stato un problema più di reazione che di stacco. Poi ho perso molto con Zarco, che ha fatto un sorpasso al limite, ma soprattutto ho perso su una lotta con Alex Marquez, in cui abbiamo perso una vita e ci siamo ritrovati a 1”6 da quelli davanti. È stata una lotta inutile, ma ogni tanto succede".
Bagnaia, la ricetta per fare bene in gara
Una sessione agrodolce, quindi, ma la convinzione di poter comunque far bene nella gara di domani: "Il grip è buono, riesco a spingere. Mi sarei aspettato di più, ma ho perso quei due secondi che non mi hanno permesso di lottare per il podio. La differenza la fa molto l’uso della posteriore in uscita: sto sempre molto attento per avere un feeling chiaro sul calo della gomma, e quello mi porta a perdere. Ma ho capito molte cose, vediamo domani, perché con la dura mi trovo sempre bene. Sarà importantissimo partire bene. Non sono preoccupato dal consumo delle gomme, ma dovremo essere bravi a toglierci da certe lotte", ha infatti concluso Bagnaia.