© EPASEPANG (MALESIA) - Alex Marquez (Ducati Gresini) vince il Gran Premio della Malesia, sul circuito di Sepang, ventesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP. Il pilota spagnolo perde una posizione al via ma trova da subito grande velocità e un grande passo, che gli permettono di prendere la testa della corsa al secondo giro e di creare il vuoto. A completare il podio sono gli spagnoli Pedro Acosta (Ktm) a 2"676 e a Joan Mir (Honda) a 8"048. Si ritira a tre giri dalla fine Francesco Bagnaia (Ducati), che era in terza posizione ma deve arrendersi a un problema tecnico. Subito giù dal podio Franco Morbidelli (Ducati VR46), davanti a Fabio Quartararo (Yamaha) e al compagno di squadra Fabio Di Giannantonio. Tra i migliori dieci anche Enea Bastianini (Ktm) 7° e Luca Marini (Honda) 8°, mentre Marco Bezzecchi (Aprilia) non riesce a ripetere la rimonta della Sprint e si ferma all'11° posto.
Le parole di Alex Marquez
"Su questa pista non mi trovavo bene ma oggi abbiamo usato un'ottima strategia, siamo stati aggressivi al momento giusto. È una vittoria importante per noi". Così Alex Marquez ha commentato il successo nel Gp di Sepang, in Malesia. Lo spagnolo ha anche fatto un "in bocca al lupo" al connazionale José Antonio Rueda e all'elvetico Noah Dettwiler, ricoverati in ospedale dopo un incidente in Moto3.
La delusione di Bagnaia
"Purtroppo, quest'anno stiamo avendo sfortune varie. Ho bucato la gomma dietro, dai dati abbiamo visto che la foratura è arrivata al dodicesimo giro. Coincide con l'inizio del calo, perché giro dopo giro perdevo pressione. Pensavo di non aver gestito bene la gomma dietro, perché di colpo ho cominciato a sentire poco grip. Sono le gare, può succedere". Queste le parole di Francesco Bagnaia (Ducati) ai microfoni di Sky Sport dopo il GP della Malesia. Poi, un'analisi sul weekend nel complesso: "Sicuramente abbiamo fatto un buon lavoro, però non siamo riusciti a chiuderlo nel migliore dei modi. Oggi eravamo in lotta, riuscivo a staccare forte potendo difendermi da Acosta. È stato un weekend positivo per diverse situazioni, cercheremo di portare avanti il lavoro fatto. Trovata una quadra? Non voglio portarmi troppo avanti - aggiunge Pecco -, vedremo a Portimao, che è una pista con molti saliscendi su cui serve molta stabilità. Qui abbiamo lavorato bene, proveremo a riconfermarci". Infine, un pensiero a Rueda e Dettwiler, protagonisti di un grave incidente in Moto3: "È stato uno spavento davvero grosso. Iniziare la giornata in questo modo e pensare che dei ragazzini siano dovuti partire per una gara di dieci giri subito dopo aver visto un incidente del genere, non è la migliore delle situazioni. Ti rendi conto che i problemi di tutti i giorni passano in secondo piano".