Moto3 Sky Team, Fenati: «La caduta non ci voleva»

L'incidente con Vazquez capitato mentre Romano era nel gruppetto di testa a due giri dal termine. Undicesimo Bagnaia

PHILLIP ISLAND - «Stavo facendo una bella gara, ad esempio alla curva uno ero quello che aveva un po’ più fegato a tenere aperto il gas. Poi Vazquez mi ha centrato da dietro, queste sono le gare. Adesso vedremo se prenderanno un provvedimento, le gare sono belle se sono combattute ma le scorrettezze magari si possono fare a casa quando si gioca a carte». E’ il commento di Romano Fenati ai microfoni di Sky Sport MotoGP HD. Il pilota è caduto a poche curve dal termine ed è stato protagonista per 21 giri, quando ancora era tutto in gioco. «Fino a quel momento era tutto in ballo - dice ancora il pilota dello Sky Team VR46 - l’ultimo del gruppetto poteva diventare primo alla prima curva o tutto il contrario. Io mi stavo divertendo moltissimo, c’erano molti sorpassi. Cercavo anche di aiutare Jack (Miller, ndr) ad andare avanti per fermare un po’ le Honda. Lui ha fatto una bellissima gara, gli faccio i miei complimenti perché ha guidato veramente forte. In effetti, se non fossi caduto, avrei potuto dire la mia». «E’ davvero un peccato per Romano perché stava facendo una gara splendida - dicono dal Team - Purtroppo nella Moto 3 a ogni curva ci sono cinque sorpassi e può capitare. Dispiace perché è stato fatto un grande lavoro durante tutto il weekend, la moto era in condizioni ottimali e Romano era in formissima. C’erano i presupposti per fare veramente molto bene. Buona la gara di Pecco, siamo contenti che stamattina abbia finalmente trovato un buon setting dopo un weekend difficile. Sia lui che la sua squadra hanno lavorato davvero tanto».

BAGNAIA UNDICESIMO - Più indietro, anche Francesco Bagnaia conduce una buona gara, chiudendo con un importante undicesimo posto dopo i problemi di set-up che lo hanno ostacolato per tutto il  weekend. Ancora una volta, grande lavoro di squadra per superare le difficoltà e andare dritti agli obiettivi. «Rispetto a prove libere e qualifiche siamo migliorati tanto - ha detto il giovane pilota - In gara ho capito meglio, anche guardando gli altri, quali fossero i punti dove potermi migliorare. In particolare, all’ultimo giro sono andato veramente forte, girando tre decimi più veloce della testa. È stata una gara molto combattuta, ci sono stati dei bei sorpassi, adesso bisognerà ripartire da qui. In Malesia dovremo stare subito lì davanti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...