Quali sono le supercar più costose rovinate nei film? Ecco la top 3

Sul set molti elementi di scena possono venir distrutti, comprese auto dal valore stimato di milioni di euro
Quali sono le supercar più costose rovinate nei film? Ecco la top 3

Le pellicole d'azione, si sa, sono quelle che più catturano l'interesse dello spettatore. Grazie ad esse l'adrenalina in corpo riesce a sprigionarsi, insieme ad altri che in sala condividono la stessa incredibile sensazione. Ma quando si studia ciò che va inserito nel profilmico (quindi oggetti, personaggi, spazi interni ed esterni), il regista come tutta la troupe sa benissimo che molto di ciò che hanno realizzato ai fini della messa in scena potrebbe andare distrutto o rovinato. Fa parte de gioco chiamato set.

Nelle pellicole portate sul grande schermo, sono state numerose le auto rovinate affinché le sequenze funzionassero. Ma nella storia delle supercar ce ne sono tre in particolare che sono state considerate le più costose distrutte sul set. Quali sono? Una Porsche 917K, una Aston Martin DB10 e una Rolls-Royce Phantom.

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La Porsche di Le Mans

Iniziamo con la Porsche 917K, simbolo del film Le 24 ore di Le Mans, con l'incredibile Steve McQueen nei panni di Michael Delaney. In realtà, la scena in questione non è stata mai inserita nel lungometraggio, ma al veicolo, guidato da David Piper, scoppiarono le gomme durante una sequenza ad alta velocità, schiantandosi contro le barriere. Seppur la Porsche riportò dei danni considerevoli, questa fu ricostruita. Da sottolineare che un esemplare di 917K è stata venduta per 14milioni nel 2017, seppur la valutazione che se ne dà oggi sia maggiore rispetto a questo prezzo.

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L'Aston Martin di Spectre

C'è poi la Aston Martin DB10, auto che l'agente 007 James Bond guida nel film Spectre (2015), diretto da Sam Mendes. Della pellicola una scena è rimasta impressa: l'inseguimento a Roma lungo il Tevere con una Jaguar C-X75. Per quella scena, l'auto purtroppo sprofondò nel fiume. Per Spectre erano state realizzate ben 10 auto, di cui 7 sono state enormemente danneggiate. Una delle sopravvissute è andata all'asta nel 2016, valutata a circa 3 milioni di euro.

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La Rolls-Royce Phantom di Iron Man 2

Per finire, c'è la Rolls-Royce di Tony Stark, l'indimenticabile Iron Man della squadra degli Avengers. L'auto è stata utilizzata per Iron Man 2 (2010), diretto da Jon Favreau. Anche qui la vettura non fece una bella fine: venne completamente distrutta durante le riprese della gara di F1 a Monaco. Per far sì che la sequenza andasse in porto, vennero utilizzati due esemplari di Rolls-Royce Phantom, con un valore di circa 493mila euro ciascuno.



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Le pellicole d'azione, si sa, sono quelle che più catturano l'interesse dello spettatore. Grazie ad esse l'adrenalina in corpo riesce a sprigionarsi, insieme ad altri che in sala condividono la stessa incredibile sensazione. Ma quando si studia ciò che va inserito nel profilmico (quindi oggetti, personaggi, spazi interni ed esterni), il regista come tutta la troupe sa benissimo che molto di ciò che hanno realizzato ai fini della messa in scena potrebbe andare distrutto o rovinato. Fa parte de gioco chiamato set.

Nelle pellicole portate sul grande schermo, sono state numerose le auto rovinate affinché le sequenze funzionassero. Ma nella storia delle supercar ce ne sono tre in particolare che sono state considerate le più costose distrutte sul set. Quali sono? Una Porsche 917K, una Aston Martin DB10 e una Rolls-Royce Phantom.

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