Unione Europea pronta a condannare il commercio di petrolio indiano

L' Alto Rappresentante dell'Unione Europea per la Politica Estera, Josep Borrell, ha richiesto a gran voce urgenti per garantire trasparenza e conformità alle regole nternazionali
Unione Europea pronta a condannare il commercio di petrolio indiano© EPA

Durante un'intervista al Financial Times, Josep Borrell, l'Alto Rappresentante dell'Unione Europea per la Politica Estera, ha affrontato il tema del commercio di carburanti raffinati provenienti dall'India, ottenuti dal petrolio russo e rivenduti in Europa. Questo inquietante fenomeno si verifica proprio mentre i Paesi occidentali stanno per aumentare le restrizioni nei confronti del settore energetico russo.

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Elusione delle sanzioni

Secondo Borrell, Bruxelles è pienamente consapevole che le raffinerie indiane acquistano considerevoli quantità di petrolio grezzo russo con l'intento di raffinarlo e venderlo come carburante sul mercato europeo. In questa intervista, Borrell ha sottolineato per la prima volta la necessità di adottare misure per fermare tale fenomeno.

"Se il diesel o la benzina entrano in Europa ... provenienti dall'India e prodotti con petrolio russo, si tratta certamente di un'elusione delle sanzioni e gli Stati membri devono prendere provvedimenti", ha dichiarato l'Alto Rappresentante dell'Unione Europea per la Politica Estera.

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