Ferrari, Leclerc: Pit stop da anticipare a Monaco? Speravamo in Safety Car

La pioggia aveva regalato un piccolo spiraglio al numero 16, che spiega perché il team ha aspettato a montare le intermedie

MONTECARLO - Il GP di Monaco ancora una volta non sorride a Charles Leclerc, che sulla pista di casa raccoglie solo un sesto posto; gara difficile per il pilota della Ferrari, che ha visto un piccolo spiraglio solo con l'arrivo della pioggia, anche se il team ha preferito di non anticipare di un giro il montaggio delle gomme intermedie. Situazione che Leclerc ha così spiegato ai microfoni di Sky Sport: "Eravamo consapevoli dei rischi che ci saremmo presi rimanendo in pista. Adesso a fine gara è ovvio dire che si doveva rientrare prima. Ma quando sei in pista con quelle condizioni, con la pioggia e molte macchine con le slick, sono più le volte in cui paga rimanere fuori e aspettare la safety car che cambiare in anticipo. Ma la safety non è mai arrivata, e lì abbiamo perso posizioni"

Leclerc: "Degrado ancora punto debole della Ferrari"

Al di là di questo episodio, comunque, l'intera gara di Leclerc non è stata brillante, anche a causa di un improvviso crollo di prestazioni nel primo stint: "Abbiamo fatto fatica nella parte finale dello stint con le hard, il che è strano perché andavano molto bene. Stavamo conservando le gomme posteriori, ma poi c’è stato questo crollo e abbiamo fatto fatica - ha analizzato il monegasco -. C’è tanto lavoro da fare, sappiamo che la gestione delle gomme rimane un punto debole nostro".

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