F1, dopo l'alluvione Imola il dramma Canada: GP a rischio per gli incendi

Gli incendi che stanno devastando il Paese nordamericano mettono in serio pericolo lo svolgimento della prossima gara in calendario
F1, dopo l'alluvione Imola il dramma Canada: GP a rischio per gli incendi© EPA

ROMA – Dopo l’acqua, il fuoco. I devastanti incendi che in queste ore stanno flagellando l’intera zona settentrionale del Canada – 416 roghi che, finora, hanno bruciato quasi 4 milioni di ettari di territorio – rischiano di compromettere lo svolgimento del Gran Premio di Montreal, la prossima tappa del mondiale in programma nel week-end 16-18 giugno. Che rappresenterebbe la seconda gara cancellata in poco più di un mese, dopo quella di Imola annullata un mese fa per le violente piogge che hanno devastato l'Emilia Romagna.

F1, GP del Canada a rischio per gli incendi

Solo un’ipotesi, al momento, visto il margine temporale che potrebbe consentire un miglioramento della situazione. Ma un’ipotesi molto concreta, dal momento che a preoccupare, a medio-lungo termine, non sono tanto le fiamme, quanto l’immensa colonna di fumo e polveri innalzatasi in cielo, e che spinta dai venti settentrionali viaggia verso il Sud del continente, arrivando minacciosamente anche sopra grandi città degli Stati Uniti, come ad esempio New York. Un allarme, quello sulle polveri, ripreso anche dalla Bbc: “Le alte concentrazioni di smog, a causa dagli incendi, determineranno una cattiva qualità dell’aria in molte zone“. A questo si è aggiunto il bollettino dell’Agenzia per l’Ambiente del Canada: “Le alte concentrazioni di particolato fine dovute agli incendi boschivi in Quebec si tradurranno in una scarsa qualità dell'aria in molte aree. Lo smog colpisce soprattutto i bambini asmatici e le persone con disturbi respiratori o cardiopatici. Si raccomanda a queste persone di evitare un'intensa attività fisica all'aperto fino a quando l'allarme smog non sarà revocato”. Per ora dai canali istituzionali della Formula 1 non arrivano comunicazioni ufficiali. Ma è scontato che le ore a venire saranno ore di grande attesa. E apprensione.

 

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