Ferrari, Shwartzman in pista in Olanda: “Spero di aver aiutato la squadra”

L'israeliano ha preso parte alle FP1 di Zandvoort: ecco le sue sensazioni

ZANDVOORT - La Ferrari si è presentata con un volto nuovo nella FP1 del Gran Premio d'Olanda di F1: Robert Shwartzman, infatti, ha avuto l'opportunità di scendere in pista a Zandvoort al posto di Carlos Sainz. L'israeliano classe '99, campione della Formula 3 nel 2019 e secondo in Formula 2 nel 2021, ai microfoni di Sky Sport ha così commentato la sessione, dedicata più a raccogliere riferimenti aerodinamici che nel testare la performance della SF-23: "Sapevo che sarebbe stata una sessione incentrata sui cambi aerodinamici, quindi non potevo aspettarmi una macchina da qualifica. Zandvoort è una pista molto difficile, ed era complicato fare giri consistenti. Sono contento di aver completato il programma e aver raccolto dati, spero che questo aiuti la squadra".

Shwartzman e il lavoro con Ferrari

Shwartzman, che aveva già preso parte a delle sessioni in pista lo scorso anno, a Austin e Abu Dhabi, non ha nascosto un po' di rammarico per non aver potuto spingere al massimo. Cosa che potrà fare ancora negli Emirati, quando sostituirà Leclerc ancora nelle FP1: "Al simulatore ho visto più o meno le stesse cose, avevo capito che sarebbe stato difficile guidare la macchina reale, e anche i problemi sono stati più o meno gli stessi. Io volevo divertirmi di più e avere una macchina stabile, basata sulla performance più che sui cambiamenti, ma la squadra ha la priorità e voleva provarli in questa sessione"

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...