MotoGP: Valentino Rossi ancora re delle staccate a Misano

Brembo, l'azienda leader dei freni della MotoGP e della Formula 1, premia con un impianto personalizzato il Dottore che ha scritto la storia delle due ruote (e non solo) e che dopo aver ricevuto le chiavi di Tavullia è venuto a seguire i pupilli della sua VR46 Academy
MotoGP: Valentino Rossi ancora re delle staccate a Misano© Brembo

MISANO - La passione per Valentino Rossi non si ferma mai. Il popolo giallo affolla Misano, senza freni, anche se il Dottore s'è ritirato omai da due anni e in pista fanno sognare Pecco Bagnaia e compagnia, i pupilli della sua VR46 Academy e pure del suo team di MotoGP, con Marco Bezzecchi velocissimo anche se ferito e il fratello Luca Marini fresco di conferma. Così, dopo aver ricevuto giovedì sera le chiavi della sua Tavullia con una grande festa, Valentino da ieri è tornato sulla sua pista di casa per seguire il Gran Premio.

È stata anche l'occasione per ricevere un altro premio alla monumantale carriera. Brembo, la Casa bergamasca che ha prodotto i freni di tutti i nove titoli mondiali conquistati da Rossi tra 125, 250, 500 e MotoGP, gli ha consegnato un trofeo realizzato con parti del primo impianto frenante che il campione ha usato nel 1996, all’esordio in classe 125, e dell’impianto frenante che ha utilizzato durante l’ultima gara disputata in MotoGP, a Valencia, nel 2021.

«Valentino Rossi rappresenta una delle pagine più entusiasmanti che il motociclismo sportivo italiano ha saputo scrivere nella sua storia - dichiara Daniele Schillaci, amministratore delegato di Brembo -. È per noi un onore poter premiare Valentino con un trofeo unico nel suo genere, che racconta il suo legame indissolubile con Brembo. Ringrazio Valentino a nome dell’azienda per aver sempre scelto Brembo e per averci così permesso di portare continua innovazione ad ogni tipologia di moto sportiva con cui il pilota abbia gareggiato e vinto».

Nella sua carriera su due ruote (oggi ha intrapreso, e subito con successo, quella con le macchine), Valentino è stato il re delle staccatem anche le più estreme, nei circuiti di tutto il mondo. Rossi, che ha disputato 432 GP vincendone 115, 89 dei quali nella classe regina, e salendo sul podio 235 volte (176 in MotoGP) e conquistandone 23 consecutivi (dal GP Portogallo 2002 al GP Sudafrica 2004), è l’unico campione del mondo in quattro classi differenti (125, 250, 500 e MotoGP). Senza contare la longevità sportiva senza precedenti: 20 anni e 311 giorni dal primo GP vinto nel Mondiale (GP Repubblica Ceca 1996) all’ultimo successo (GP Olanda 2017).

Insomma, il 26 stagioni nel Mondiale ha cambiato categoria, team, pneumatici, carburante, sospensioni e soprattutto la storia delle due ruote. Ma non ha mai cambiato i freni, che sono sempre stati Brembo. Li ha utilizzati oltre 110.000 volte, consumando oltre 450 dischi anteriori, più di 1.000 pastiglie freno e non meno di 280 litri di liquido freno.

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