
LE MANS (Francia) - La 92ª edizione della 24h Le Mans, quarto atto del FIA World Endurance Championship, viene vinta (categoria LMP1) ancora dalla Ferrari AF Corse con il team #50 (Antonio Fuoco, Mguel Molina, Nicklas Nielsen) in una gara durissima condizionata dalla pioggia. La rossa ha trionfato sulla Toyota Gazoo Racing #7 (Jose Maria Lopez, Kamui Kobayashi, Nyck de Vries) mentre 3° gradino del podio per l'altra Ferarri AF Corse con il team #51 (Alessandro Pier Guidi, James Calado, Antonio Giovinazzi) che ha resistito fino all'ultimo all'assalto della Porsche. Tre case italiane nelle Top 15 con Ferrari, Lamborghini (10ª) e Isotta Fraschini (14ª).
Il momento chiave
Momento decisivo è a 42' dalla conclusione (giro numero 300) quando la Toyota #7 e la Ferrari #51, prima e seconda, rientrano per il rifornimento (entrambe al 30% di fuel) lasciando la Ferrari #50 al comando con l'83% virtual energy tank. Ultimi 20' ad alta tensione con la Ferrari #50 al comando con il 44% inseguita dalla Toyota #7 (56%) a 32" sotto il nubifragio. La pioggia aiuta nella gestione del carburante la Ferarri #50 guidata dal danese Nielsen rassicurato dai box sulla situazione, il giovane pilota è bravissimo nel gestire e a portare la sua vettura fino alla bandiera a scacchi con il 2% di virtual energy tank.
Durante la gara è successo di tutto: la Ferrari #50 ha dovuto rientrare ai box perché la portiera sinistra non si chiudeva mentre era al comando, mentre la Ferarri #51 è stata penalizzata di 5" per il contatto con la Toyota #8. Gara condizionata anche da una lunghissima presenza della safety car nella sessione notturna da circa 4 ore e mezza per riparare la pista, sessione che ha anche visto il ritiro della BMW di Valentino Rossi.