Verstappen indagato ma non penalizzato: cosa è successo
I Commissari del GP di Ungheria, dopo aver ascoltato le versioni di Verstappen ed Hamilton in merito al contatto avvenuto al 63° giro, hanno deciso di non procedere con azioni punitive nei confronti del campione del mondo olandese. Pertanto l'ordine di arrivo non cambia così come non cambiano le classifiche piloti e costruttori.
Max Verstappen era stato indagato dalla direzione gara per l'incidente con Lewis Hamilton a sei giri dalla fine del Gp d'Ungheria. Il campione olandese e un delegato di Red Bull erano stati convocati dagli steward per parlare di quanto successo. La direzione gara aveva mandato un team di dottori nel paddock per controllare se l'iridato stesse bene e Verstappen aveva risposto: "Andassero a controllare i commissari se sono okay. Io sono a posto", denotando un certo nervosismo. L'olandese ha incontrato i commissari di gara alle 17.50 ed, in caso di penalizzazione, avrebbe potuto subire 10" di penalità slittando al sesto posto dietro Sainz.