In occasione del GP di Monza che si terrà all'Autodromo Nazionale domenica 1 settembre alle 15.00, il comune di Monza e la Regione Lombardia hanno voluto realizzare un riconoscimento speciale per il pilota che otterrà la pole position nelle prove libere. Si tratta dell'Anello della Regina, realizzato dall'orafo Guido Guzzi, che simboleggia l'analogia tra i piloti di oggi, intesi come cavalieri e il GP, inteso come torneo.
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Un pezzo unico al mondo
Nella conferenza stampa di presentazione del GP di Monza, il sindaco Paolo Pilotto ha infatti rivelato che si tratta di un modello pregiatissimo e unico al mondo, poiché realizzato in oro e prodotto artigianalmente ispirandosi alla Corona Ferrea. Sono stati inseriti elementi che richiamano la bandiera a scacchi, uno dei simboli del Motorsport e i colori della bandiera d’Italia e la città di Monza con pietre preziose incastonate sull’anello che sarà personalizzato a misura con il nome del pilota e con i riferimenti a testimonianza dell’aggiudicazione.
Fonte d'ispirazione è la Regina Teodolinda, figura iconica della nobiltà Longobarda cui si riconoscono doti di grande intelligenza e bellezza unite alla sua straordinaria abilità di cavallerizza che ne fanno anche oggi un esempio di donna protagonista della sua vita e della sua epoca. La Corona Ferrea poi ha un grande valore storico e culturale avendo incoronato molti Re d’Italia compreso Napoleone Bonaparte ma ancora più forte, è il suo valore religioso. La Corona Ferrea, infatti, secondo la leggenda, custodisce nella sua struttura uno dei chiodi con cui fu crocefisso Gesù: un innesto che la rende una preziosa reliquia. Questo riconoscimento sarà negli anni, un modo per affermare il valore dei piloti e per far conoscere al mondo, tramite uno degli sport più popolari l'immenso patrimonio Storico e Culturale del Nostro Paese.
“Sono tre giorni importanti. C’è mezzo mondo che si incontra. E dentro questa idea del mezzo mondo che si incontra noi abbiamo voluto lavorare, come Comune di Monza, con un piccolo segno. Un piccolo oggetto, di grande preziosità, ideato da orafo della nostra terra che si chiama Guido Guzzi. Consentirà di far partire un’iniziativa che vorremmo replicare nel tempo: la consegna dell’anello della regina a chi otterrà la pole position. Questo come segnale della presenza della creatività monzese e brianzola all’interno di questo contesto, e come segnale ovviamente di riconoscenza nei confronti del valore dello sport. Dall’altra parte, anche come testimonianza della storia di un popolo. L’anello della regina si rifà all’idea della storia longobarda della nostra città. La Regina Teodolinda e tutto quello che verrà, ma se volete ci sarà modo di approfondire”, ha detto Pilotto.