
Autostrade e strade di tutta Italia, nello sviluppo dell'infrastruttura di ricarica curato da Free to X con l'ingresso di Mobilize nel capitale. L'annuncio di quello che, in attesa del via libera delle autorità di regolamentazione del mercato, è un accordo quadro porterà la divisione del Gruppo Renault a detenere una quota - indicata genericamente come "significativa" - all'interno della società controllata interamente da Autostrade per l'Italia.
L'incremento delle stazioni di ricarica ad alta velocità (le HPC fino a 400 kW) è un obiettivo essenziale per garantire tempi di ricarica brevi e ampliare il raggio operativo delle auto elettriche. Potenze di ricarica accessibili, a oggi, a un ristretto numero di modelli elettrici, in grado di ricaricarsi in CC fino a 350 kW.
Free To X controlla l'infrastruttura e supporta Mobilize
Al momento sono 110 le stazioni dislocate sulla rete autostradale italiana, una ogni 50 km; il potenziamento dell'offerta dovrà andare a espandersi soprattutto nel sud Italia, per una maggiore capillarità della rete. L'accordo siglato da Mobilize e Free to X porterà l'installazione di stazioni a elevata potenza di ricarica anche in città di particolare rilievo, quindi fuori dalla rete autostradale gestita da ASPI. Mobilize è la divisione dei servizi per la mobilità, creata da Renault e attiva nell'offerta di soluzioni di noleggio, finanziarie, servizi di ricarica domestica, fino ai modelli per la mobilità urbana e in sharing. Free to X manterrà il controllo dell'infrastruttura e sosterrà Mobilize nella crescita dell'attività al di fuori delle autostrade. Stazioni Free to X che sono rese disponibili a gli operatori registrati quali Mobility Service Provider (i fornitori d'energia).
"L’avvio di una partnership con Autostrade per l’Italia è un passo significativo nella nostra missione di guidare la transizione verso la mobilità sostenibile. Collaborando con Free To X, non solo miglioriamo l’infrastruttura di ricarica italiana, ma ci allineiamo anche alle nostre ambizioni strategiche di creare una solida rete di ricarica rapida in tutta Europa. Rendendo la mobilità elettrica più facile per tutti”, ha commentato Gianluca De Ficchy, a.d. di Mobilize.
In casa Free to X, invece, Giorgio Moroni, CEO di Free To X - ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di unire le forze con Mobilize, per fornire soluzioni di ricarica veloci e super veloci per i viaggiatori, incentivandone la crescita anche fuori dalla rete autostradale. Quest’operazione conferma l’importanza dell’azienda in questo settore come promotore chiave della mobilità a basse emissioni nel percorso di transizione verso una mobilità più sostenibile".