Mazda, dopo la crisi riparte la grande produzione

Si torna a lavorare giorno e notte negli impianti giapponesi del Marchio di Hiroshima. Grazie anche agli stabilimenti in Messico e Thailandia, il volume aumenterà del 150% in un mese
Mazda, dopo la crisi riparte la grande produzione

Dopo la notte, arriva la luce del giorno. Che si può traddure anche con: dopo l'emergenza COVID-19 e tutte le conseguenze nefaste che il mercato automobilistico mondiale ha subìto, Mazda inizia la sua graduale ripresa.

Mazda, con nuovo CX-3 consumi super efficienti

In tanti Paesi, la produzione è ripartita, pur con le dovute, e necessarie, misure di sicurezza. Contemporaneamente, la domanda dei consumatori ha cominciato a riprendere quota. E così, durante l'ultimo periodo, Mazda ha conosciuto un'ottima ripresa dei propri inventari, degli stabilimenti, dei porti e dei punti vendita. La notizia è che entro la fine di luglio tutti gli impianti in Giappone del Marchio di Hiroshima torneranno operativi con gli orari full time, giorno e notte. Numero ridotto di giorni lavorativi, invece, per gli stabilimenti di Messico e Thailandia.

Produzione: + 150% da giugno a luglio 2020

Dopo che la crisi legata al COVID-19 ha provocato una riduzione dei volumi di produzione del 40 % rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con la riapertura a tempo pieno delle fabbriche giapponesi Mazda ha stimato un recupero dell'80% della produzione rispetto allo stesso periodo del 2019. E con il lavoro dei siti messicani e thailandesi, la produzione del prossimo luglio potrà essere del 150% superiore a quella di giugno 2020.

Mazda BT-50, presto il debutto per il pick-up

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...