Iannone e la sicurezza "No al telefonino in auto"

Iannone e la sicurezza: "No al telefonino in auto"

Una delle principali cause degli incidenti stradali in Italia è l'utilizzo improprio del cellulare. Gli automobilisti di "casa nostra", infatti, hanno il brutto vizio di telefonare ma anche scattare selfie, navigare e chetare sui social e sulle app degli smartphone. Diventando, di conseguenza, un pericolo per gli altri veicoli e per i pedoni.

Allo scopo di sensibilizzare soprattutto i più giovani su questo tema, TIM e Ducati hanno promosso il progetto "TIM Guarda Avanti": trecento studenti del CIOFS e dell'Istituto Professionale "de Amicis" hanno partecipato ad un incontro volto a far capire, attraverso la realtà virtuale e i totem eye-tracking, i rischi della distrazione alla guida. Il momento clou dell'appuntamento è stato il confronto con uno dei "volti nuovi" della MotoGp mondiale, il pilota Ducati Andrea Iannone diventato ormai un riferimento per i più giovani. "Da quando è iniziata questa campagna - ha detto Andrea - io stesso mi sono accorto di fare molta più attenzione all'uso del cellulare mentre guido. Per questo motivo sono contento di dare il mio contributo". 

Sulla stessa lunghezza d'onda anche Cristiano Habetswallner, responsabile sponsorship Telecom Italia. "Con questa iniziativa siamo presenti nelle scuole con l'obiettivo di sensibilizzare i giovani e spingerli ad una modalità d'uso consapevole del telefono". 

Info su www-guardaavanti.it

 

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