Francia, la polizia usa i droni per le multe. Più controlli per i motociclisti

Utilizzare i droni e le riprese aeree per sanzionare chi infrange il codice della strada mettendo a repentaglio la sicurezza degli utenti. Questo l'obiettivo dell'iniziativa della polizia stradale francese del dipartimento dell'Essonne che "scontenta" gli amanti delle due ruote

Scovare motocilisti e automobilisti incauti, sanzionarli e prevenire infrazioni al codice della strada. Questi gli obiettivi dell'iniziativa  adottata dalla polizia stradale francese del dipartimento dell’Essonne che sta aumentando i controlli con l'utilizzo dei droni per le riprese aeree.

DALL'INIZIO DELL'ANNO, gli incidenti stradali avvenuti nel dipartimento hanno provocato 11 morti, un dato preoccupante e in aumento rispetto a quello del 2018, alla stregua di quello riguardante gli incidenti senza vittime, passati da 438 a 505. Eccesso di velocità, disattenzioni alla guida, consumo di alcool e droghe rappresentano le cause principali dei sinistri sulle strade dell’Essonne. Uno su tre, stando alla prefettura del dipartimento, ha coinvolto i motociclisti, “bersaglio” principale dei controlli con i droni.

TRAMITE L'USO DEI DRONI, i poliziotti possono visionare le immagini in diretta delle video-riprese dall’alto e individuare in anticipo eventuali infrazioni come sorpassi pericolosi, invasione della corsia di marcia, eccesso di velocità per poi fermare e sottoporre a controlli chi le commette, mettendo a repentaglio la propria  sicurezza e quella degli altri utenti della strada.  

QUESTA NOVITA' nei controlli stradali non è stato accolto favorevolmente dai motociclisti francesi che transitano sulle strade dell'Essonne. Alcuni, infatti, la reputano una forma di accanimento nei loro confronti. In altri, invece, a prevalere è la rassegnazione. 

A DOCUMENTARE l'efficacia dei controlli con l'ausilio dei droni sono state le telecamere di una tv nazionale che hanno ripreso in azione i poliziotti durante una giornata di controlli nella quale, in 2 ore, sono state comminate 64 multe per infrazioni al codice della strada, di cui la metà per aver oltrepassato la linea bianca continua che divide i due sensi di marcia.

Quella della polizia dell'Essonne non è l'unica iniziativa di controllo stradale con i droni. Qualche tempo fa, gli apparecchi volanti sono stati utilizzati su un tratto dell'autostrada A10 che collega Parigi a Bordeaux (Leggi qui).  

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