RED BULL Epic Rise 2015 - i vincitori

In occasione del Mondiale di Enduro, 50 motorini elaborati si sono dati battaglia a colpi di acceleratore su una salita epica incitati da un pubblico incredibile
RED BULL Epic Rise 2015 - i vincitori

Milano, 24 giugno 2015 - Sabato 20 giugno 2015 l’Arena Motorparty (www.motorparty.it) del mondiale di Enduro a Clusone (BG) è stata invasa da migliaia di persone che hanno assistito alla seconda edizione diRed Bull Epic Rise, la gara di motorini truccati più folle d’Italia.

Davanti ad un pubblico entusiasta, 30 motorini truccati, 20 prototipi, per un totale di 50 partecipanti hanno gareggiato con un unico obiettivo: conquistare la cima di una salita ripidissima. L’impresa è riuscita solo a tre piloti che hanno lottato fino all’ultimo metro per ottenere l’ambito titolo di “Epic Rider”.

Mattia Pavani, in sella al suo Peugeot STR, ha dominato la classe Truccati, riservata ai motorini con telaio originale, un massimo di 80 cc, monocilindrici e a frizione automatica. Riccardo Salvi si è invece aggiudicato il gradino più alto del podio nella categoria Proto, che include i ciclomotori creati ex novo artigianalmente con un massimo di 100 cc, 2WD e frizione automatica. Il pilota ha gareggiato a cavallo del suo “Limousine”, un mezzo costruito ad hoc per affrontare la “salita epica” insieme al team “Cioca la Pirla”, già vincitore della prima edizione di Red Bull Epic Rise nella categoria Truccati.

Salvi si è garantito la vittoria completando l’ascesa in 6,10 secondi, distaccando di pochi decimi Mirco Raimondi, ultimo “Epic Rider” della giornata, che con il suo due ruote soprannominato “Il Cattivo” ha chiuso in 6,50 secondi.

Il team “Cioca La Pirla” e il suo centauro Riccardo Salvi si sono confermati protagonisti dell’evento aggiudicandosi anche il premio speciale di “Epic Ferro”, riconoscimento assegnato al partecipante che si è presentato ai nastri di partenza con l’abbigliamento più estroso e il mezzo più creativo.

Tra i tanti appassionati al via, da segnalare anche Valeria Mondello, unica donna in gara, che si è distinta per coraggio e tenacia nell’affrontare la prova contro la forza di gravità. Al termine della giornata, Valeria ha commentato: “È stato un onore poter essere parte di questa manifestazione e spero che la mia presenza possa fare da apripista per incoraggiare altre ragazze come me a iscriversi alle prossime edizioni”.

Special guest di Red Bull Epic Rise Marco Maccarini, che ha voluto provare l’ebbrezza di affrontare la salitona dell’Arena Motorparty. “Visto dal basso il tracciato fa davvero paura” ha dichiarato Maccarini “ma la musica e il tifo del pubblico alla partenza mi hanno dato la carica; ho aperto il gas e ho dato il massimo. Un‘esperienza divertentissima, da provare!”.

L’euforia dei partecipanti e il calore degli spettatori hanno contagiato anche il campione del Mondo E1 2014 Matthew Phillips e i piloti Red Bull del Mondiale Enduro Antoine Meo e Giacomo Redondi.Quest’ultimo non si è lasciato scappare l’occasione di tentare l’ascesa vestendo i panni di un supereroe. Tra i guest fuori gara, infine, il pilota di motocross freestyle Vanni Oddera del Team DaBoot.

Primi tre classificati categoria Truccati

1° classificato - Mattia Pavani (Peugeot STR) - 50 metri
(KIT MOTORE Polini e orologio G-SHOCK Camouflage Series GA-100CM)

2° classificato - Davide Gasparini (Su bel dritz) - 31.2 metri
(Marmitta Polini e orologio G-SHOCK Camouflage Series GA-100CM)

3° classificato - Gianluca Biganzoli (Scaliffone) - 28,4 metri
(Variatore Polini e orologio G-SHOCK Camouflage Series GA-100CM)

Primi tre classificati categoria Proto

1° classificato - Riccardo Salvi (Limousine) - 50 metri in 6.10
(KIT MOTORE Polini e orologio G-SHOCK Camouflage Series GA-100CM)

2° classificato - Mirco Raimondi (Il Cattivo) - 50 metri in 6.50
(Marmitta Polini e orologio G-SHOCK Camouflage Series GA-100CM)

3° classificato - Alessio Gorelli (Si 100) - 49,05 metri
(Variatore Polini e orologio G-SHOCK Camouflage Series GA-100CM)

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...