Il suono del motore si sente, forte, sin dalla strada provinciale che porta all'autodromo di Vallelunga. E' quello, inconfondibile, che caratterizza le vetture da corsa importanti. Quelle nate per la pista. E la Renault Sport R.S.01, tra le curve, sembra ritrovarsi come un bambino all'interno di un negozio di giocattoli. E' lei la protagonista di un test talmente atteso da convincere il reparto sportivo francese a trasferire a Campagnano oltre 30 persone dello staff. Tre i giorni di prove che, insieme alle altre uscite in calendario prima dell'inizio della stagione 2015 (dopo Vallelunga ecco Montmelò, Valencia, Aragon, Varano e Monza) si riveleranno fondamentali per mettere a punto una vettura presentata in occasione del Salone Auto di Mosca e nata dai disegni solo lo scorso febbraio. Un progetto realizzato in tempi record, quello della R.S. 01, che dimostra la volontà da parte di Renault di fare sul serio anche con questa silhouette da poco più di 1000 kg di peso.
Le caratteristiche sono da sportiva pura: monoscocca in carbonio by Dallara, motore 6 cilindri biturbo (è di derivazione Nissan GT-R Nismo e cambia nel carter a secco) capace di sprigionare 500 cv, pneumatici slick con cerchi da 18", cambio a 7 marce e dischi freno da 380 mm. In questa configurazione, la R.S. 01 ha toccato a Vallelunga la velocità massima di 256 km/h (sul rettilineo tra il Curvone e la Cimini 1) e il cronometro ha fatto segnare un 1'30"800 come miglior tempo di giornata. "Ma si può fare decisamente meglio - ha rivelato il 33enne pilota-tester francese Alexandre Premat appena sceso dalla R.S. 01 (vestita per l'occasione in total black carbon) - in questi giorni non stiamo pensando troppo al giro secco quanto piuttosto a lavorare sul comportamento della vettura in frenata. Prevediamo poi modifiche anche sull'aerodinamica, sul propulsore e sul serbatoio della benzina. C'è ancora da fare ma il risultato, finora, è sorprendente. Della R.S. 01 mi ha colpito prima di tutto il design e poi, dal punto di vista della guida, l'agilità e la frenata completa di ABS che la rendono "abbordabile" anche per i gentlemen drivers".
Che Premat si sia concentrato sulla frenata, l'abbiamo visto con i nostri occhi a bordo pista, invitati da Renault ad ammirare le doti della R.S. 01 nel suo terreno di "caccia". Alla "Campagnano", una delle staccate più impegnative del circuito romano, il pilota iscritto stabilmente nel campionato australiano V8 Supercar Series entrava talmente forte da risultare "lungo", per affrontare poi la percorrenza all'esterno della curva e rientrare successivamente ai box per studiare con i tecnici il comportamento della vettura. A questo proposito, oltre agli uomini Renault, al "Piero Taruffi" erano presenti anche tecnici Michelin, PFB, Dallara e Nissan. Da febbraio scorso, i responsabili del progetto Renault hanno organizzato almeno una riunione a settimana insieme agli altri partner per fare il punto della situazione sullo sviluppo di una vettura pronta a stupire. La R.S. 01 sarà la protagonista del prossimo campionato World Series by Renault ma potrà partecipare anche ad altre competizioni del genere. La Casa francese, infatti, metterà a disposizione dei clienti sportivi una serie di esemplari dal costo di 300.000 euro. Per i primi dieci, in realtà, è previsto un prezzo di "ingresso" di 280.000, mentre i secondi dieci si assicureranno la R.S. 01 per 290.000. Un prezzo importante, a cui fanno da positivo contraltare i numeri relativi alla durata del motore: Renault dichiara (per ora sussurrando) circa 15.000 km di vita media di un solo propulsore. Quasi due stagioni agonistiche...