Alla scoperta delle città italiane sul bus elettrico a due piani

Il primo mezzo turistico full electric è stato provato a Milano e Firenza dal Gruppo Sightseeing. Tra un anno, a flotta diesel diventerà solo green
Alla scoperta delle città italiane sul bus elettrico a due piani

Ormai sono diventati una sorta di… amico comune in giro per le città, per ora 14, d’Italia. Trasportano turisti e curiosi intenti a scoprire le bellezze di centri meravigliosi, con sole o tempo incerto, caldo o freddo. Li seguiamo con un pizzico di invidia, a volte, perché su quei bus dal duplice aspetto, con una parte scoperta e una chiusa, vorremmo magari salirci prendendoci il giusto tempo per osservare la nostra (o altre città) con uno sguardo e una attenzione diversa. I bus a due piani sono ormai un punto di riferimento turistico, e adesso il Gruppo City Sightseeing Italy, società interamente italiana, lancia in Italia una nuova versione più rispettosa dell’ambiente in tema di emissioni: il primo bus elettrico a due piani dedicato alla visita delle città con la formula hop-on hop-off. Il bus operator, va ricordato, svolge quotidianamente il servizio in 14 città italiane, tra cui Roma, Firenze, Torino, Milano, Napoli e Palermo.

AUTOFINANZIAMENTO Il primo bus elettrico a due piani per l’Italia è prodotto in Cina ed è stato acquistato da City Sightseeing Italy in autofinanziamento, al momento senza agevolazioni. Ha lavorato per un mese e mezzo nei test (a vuoto) sulle strade di Firenze e Milano dove è stato recentemente presentato presso la sede del Comune a Palazzo Marino, dove era presente Anna Scavuzzo, vice sindaco della città. 

SOSTITUZIONE PROGRESSIVA Il primo servizio cittadino operativo, con tanto di clienti a bordo, è stato assegnato dal 7 dicembre proprio a Milano prima di spostarsi in altre città dove il Gruppo City Sightseeing è presente per ulteriori test. Al termine del periodo di… “prova”, orientativamente fissato per un anno, il Gruppo vuol procedere alla progressiva sostituzione dell’attuale flotta a gasolio trasformandola in una “full electric”.

SVILUPPO COSTOSO Una operazione che ha un forte impatto economico: questa tecnologia pesa due volte e mezzo circa rispetto all’investimento per un bus tradizionale a gasolio, con l’aggiunta di costi relativi alla predisposizione della tecnologia per la centrale di ricarica. Uno sviluppo che ha bisogno dell’attenzione politica per agevolare il cambiamento con incentivazioni e provvedimenti specifici.

MOBILITA’ SOSTENIBILE "L’obiettivo che si pone il Gruppo City Sightseeing Italy, con questa strategia ‘green’ - spiega l’ingegner Fabio Maddii presidente del Gruppo – è di incentivare la mobilità collettiva e al tempo stesso valorizzare i beni culturali e paesaggistici delle città italiane a vocazione turistica attraverso un servizio d’eccellenza a zero impatto ambientale; nei prossimi anni il brand City Sightseeing in Italia deve essere anche e soprattutto sinonimo di mobilità turistica sostenibile. Si tratta del secondo esemplare di bus turistico elettrico circolante in Europa (un esemplare è in circolazione a Parigi), a riprova della sensibilità del Gruppo riguardo alla mobilità sostenibile che rappresenta uno dei punti chiave del Piano Straordinario per la Mobilità Turistica in Italia."

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