Per Audi non c'é modo migliore di celebrare il trionfo della R18 e-tron quattro alla 24 Ore di Le Mans, che presentare l'ibrida A3 Sportback e-tron, sia perchè la prova di schiacciante efficienza prestazio-nale è un formidabile messaggio promozionale per cui vale più che mai il detto di battere il ferro finchè è caldo, sia perchè Audi A3 Sportback e-tron è stata svelata, in forma di prototipo, al Salone di Ginevra del 2013 e c’era il rischio che i colleghi della Volkswagen, già presenti sul mercato delle super ecologiche con la e-Golf, arrivassero primi con la loro ibrida, la Golf GTE, cugina in primo grado di A3 Sportback e-tron che con essa condivide il gruppo propulsivo e il magico pianale modulare MQB che si conferma. Audi A3 Sportback e-tron si propone come una vettura ibrida in grado di associare consumi modestissimi ad una vocazione chiaramente sportiva quando se ne vadano a verificare i numeri prestazionali.
Il suo gruppo propulsore abbina un turbo-iniezione diretta 1.4 TFSI da 150Hp, e 250Nm di coppia massima, ed un motore elettrico da 102Hp e 330Nm. Quando i due propulsori operano congiuntamente, selezionando la modalità Hybrid Auto, i valori di picco di potenza e di coppia messi a disposizione del pilota salgo-no a 204Hp e 350Nm, rispettivamente e le prestazioni, sia in velocità massima che in accelerazione e, soprattutto, ripresa salgono a livelli da vera sportiva. Ma questa ov-viamente non è la missione primaria di questa versione della sempre affascinante Audi A3 Sportback. Il pilota ha a disposizione altre tre modalità di utilizzo del sistema ibrido: EV, Hybrid Hold, Hybrid Charge, che significano rispettivamente: propulsione elettrica pura, sola propul-sione termica (per risparmiare batteria per quando si gui-da nel centro storico), sola propulsione termica finalizzata alla ricarica rapida della batteria agli ioni di li-tio, che ha una capacità di 8,8kW/h per una autonomia teorica massima di circa 50km con velocità massima limitata a 130kmh. La ricarica da rete richiede 3h45’, nessuno fa mi-racoli con le batterie.
La piacevolezza di A3 e-tron è nella grande flessibilità del suo sistema propulsivo e nel bilancio finale prestazioni/consumi che, in un uso equili-brato, può effettivamente scendere a valori degni di un ottimo turbodiesel, a parte il valore di omologazione di soli 1,5 litri/100km. Facendo appello a tutta la cavalle-ria combinata, le prestazioni sono decisamente gagliarde, ben sfruttabili grazie al cambio S-Tronic a 6 marce e, so-prattutto, all’ottimo assetto dell’autotelaio, ben solido e preciso nonostante i chili in più. L’esecuzione e la dotazione sono eccellenti, e Audi Italia ha scelto l’allestimento Ambition, il massimo. Disponibile in prevendita fin da luglio, arriverà nei concessionari da novembre 2014 ad un prezzo di circa 40 mila euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIl suo gruppo propulsore abbina un turbo-iniezione diretta 1.4 TFSI da 150Hp, e 250Nm di coppia massima, ed un motore elettrico da 102Hp e 330Nm. Quando i due propulsori operano congiuntamente, selezionando la modalità Hybrid Auto, i valori di picco di potenza e di coppia messi a disposizione del pilota salgo-no a 204Hp e 350Nm, rispettivamente e le prestazioni, sia in velocità massima che in accelerazione e, soprattutto, ripresa salgono a livelli da vera sportiva. Ma questa ov-viamente non è la missione primaria di questa versione della sempre affascinante Audi A3 Sportback. Il pilota ha a disposizione altre tre modalità di utilizzo del sistema ibrido: EV, Hybrid Hold, Hybrid Charge, che significano rispettivamente: propulsione elettrica pura, sola propul-sione termica (per risparmiare batteria per quando si gui-da nel centro storico), sola propulsione termica finalizzata alla ricarica rapida della batteria agli ioni di li-tio, che ha una capacità di 8,8kW/h per una autonomia teorica massima di circa 50km con velocità massima limitata a 130kmh. La ricarica da rete richiede 3h45’, nessuno fa mi-racoli con le batterie.
La piacevolezza di A3 e-tron è nella grande flessibilità del suo sistema propulsivo e nel bilancio finale prestazioni/consumi che, in un uso equili-brato, può effettivamente scendere a valori degni di un ottimo turbodiesel, a parte il valore di omologazione di soli 1,5 litri/100km. Facendo appello a tutta la cavalle-ria combinata, le prestazioni sono decisamente gagliarde, ben sfruttabili grazie al cambio S-Tronic a 6 marce e, so-prattutto, all’ottimo assetto dell’autotelaio, ben solido e preciso nonostante i chili in più. L’esecuzione e la dotazione sono eccellenti, e Audi Italia ha scelto l’allestimento Ambition, il massimo. Disponibile in prevendita fin da luglio, arriverà nei concessionari da novembre 2014 ad un prezzo di circa 40 mila euro.
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