Honda NSX, la furia ibrida arriva nel 2016

Motore biturbo e tre propulsori elettrici abbinati a un corpo in alluminio, acciaio ad alta resistenza e fibra di carbonio. Le immagini della nuova generazione di NSX, presentata al Salone di Ginevra 2015.
Era la fine degli anni '80 quando Honda si mise in testa di rompere le scatole a Ferrari e Porsche. E nel '90 viene presentata la prima NSX, modello ben presto entrato nell'immaginario collettivo grazie alle partecipazioni alla 24Ore di Le Mans, ai campionati GT e alle apparizioni in decine di film (Fast and Furious compreso), oltre ovviamente alle eccezionali prestazioni dei motori V6 che si sono susseguiti nelle diverse generazioni.

Dopo la presentazione della Acura NSX (la gemella per il mercato americano), Honda porta al Salone di Ginevra la versione europea, che arriverà sul mercato a inizio 2016. L'unveiling si è tenuto in una serata dalle connotazioni racing, dove tra una Civic Type R tenuta a battesimo da Tarquini e la monoposto di Button, Honda ha messo l'accento sulla sua tradizione sportiva. E nonostante ancora non si conoscano le prestazioni del nuovo modello, c'è da star sicuri che saranno impressionanti. 

Infatti la nuova NSX  è equipaggiata da un motore biturbo V6 DOHC abbinato alla trazione integrale permanente e a un cambio a nove rapporti a doppia frizione (DCT) e a tre motori elettrici. Propulsione ibrida, quindi, alloggiata nel telaio leggerissimo ed ultra rigido in alluminio, acciaio a elevata resistenza e altri materiali avanzati, mentre il pianale è realizzato in fibra di carbonio per assorbire in maniera ottimale le forze di torsione e flessione. Anche le sospensioni sono in alluminio, così come cerchi da 19 all'anteriore e da 20 sul posteriore, mentre i dischi dei freni sono realizzati in materiale carboceramico.

L'abitacolo è coerente con la filosofia Honda che pone il “focus sul conducente” e il modello è stato progettato con un'attenzione assoluta verso il posto di guida. Gli interni presentano un'eccellente visibilità anteriore, comandi semplici e intuitivi: il quadro di bordo include uno schermo dinamico TFT che segnala diverse categorie di dati e impostazioni basate sulla selezione di guida effettuata tra le quattro diverse modalità Quiet, Sport, Sport+ e Track, quest'ultima pensata per spingere al massimo le potenzialità di un modello che non vediamo l'ora di provare.   

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