L'avevamo vista a Parigi, la coreana europea, la nuova Hyundai i20 pensata e progettata per soddisfare le esigenze degli automobilisti del vecchio continente offrendo una valida alternativa nel segmento B alle compatte tedesche, francesi e italiane. L'obiettivo è quello di rafforzare la già forte presenza della Casa, che dal 2002 ha già venduto oltre un milione di unità, di cui oltre 100.000 in Italia, fra la Getz e la popolare prima versione di i20, che nel nostro Paese ha superato da sola i 40.000 esemplari.
«Anche in Italia - ha detto Andrea Crespi, d.g. di Hyundai Italia - il segmento B ha un ruolo di primaria importanza, con le sue 390.000 unità annue e una quota del 30% sul totale. Con la i20 scommettiamo sui grandi volumi, con oltre 12.000 unità a regime, e sul raggiungimento del 3% nel segmento». I principi chiave del progetto sono tre: design, abitabilità e piacere di guida. Obiettivi che la cinque porte e cinque posti coreana ha pienamente raggiunto, come constatato nel test drive organizzato a Malaga. Il design della compatta non mancherà di attirare le attenzioni anche degli automobilisti più esigenti: ispira modernità e armonia di proporzioni in tutti i piccoli e grandi dettagli di un corpo vettura dal look sofisticato e insieme giovanile.
Ma oltre all'aspetto esteriore la i20 stupisce per la dotazione di serie sia in fatto di tecnologia che di sicurezza. L'abitacolo è infatti dotato di docking station per connettere il proprio smartphone, climatizzatore automatico, tettuccio elettrico panoramico “a tutta lunghezza” (novità assoluta per il “segmento B”) e inoltre sarà possibile equipaggiare la Nuova i20 con sei airbag, ESC (Electronic Stability Control), HAC (per agevolare le partenze in salita), ESS (Emergency Stop Signal) e VSM (Vehicle Stability Management) e infine il Lane Departure Warning System, una vera rarità fra le compatte.
Quattro le motorizzazioni disponibili, tutte omologate Euro6. Due propulsori ‘Kappa’ benzina: 1.2 MPI (in due livelli di potenza, 75 ed 84CV – la base della futura versione GPL in arrivo in Italia nei primi mesi del 2015) ed l’inedito 1.4 MPI 100CV - ora dal peso più contenuto. Due anche i motori a gasolio ‘U-II’: entrambi, il 1.4 da 90CV ed il brillante 1.1 turbodiesel 3 cilindri da 75 CV, già presenti sulla generazione precedente ma che hanno beneficiato di una serie di aggiornamenti tecnici per renderli più efficienti. Diamo uno sguardo alle dimensioni: lunga 4 metri (4,035 per l'esattezza) e larga 1,734 ha un profilo sportivo e aerodinamico grazie a un'altezza di soli1474 millimetri. Il comfort interno è garantito da un interasse di 2570 mm (45 in più rispetto al modello precedente) e il bagagliaio offre volumi quasi sorprendenti, con una capacità di carico di 326 litri. Tre gli allestimenti disponibili Classic, Comfort e Style: molto interessante il prezzo di lancio per la entry level Classic con motore 1.2 benzina da 75 cavalli, 5 porte, clima e 6 airbag. 9.950 euro con 5 anni di garanzia a chilometraggio illimitato.
«Anche in Italia - ha detto Andrea Crespi, d.g. di Hyundai Italia - il segmento B ha un ruolo di primaria importanza, con le sue 390.000 unità annue e una quota del 30% sul totale. Con la i20 scommettiamo sui grandi volumi, con oltre 12.000 unità a regime, e sul raggiungimento del 3% nel segmento». I principi chiave del progetto sono tre: design, abitabilità e piacere di guida. Obiettivi che la cinque porte e cinque posti coreana ha pienamente raggiunto, come constatato nel test drive organizzato a Malaga. Il design della compatta non mancherà di attirare le attenzioni anche degli automobilisti più esigenti: ispira modernità e armonia di proporzioni in tutti i piccoli e grandi dettagli di un corpo vettura dal look sofisticato e insieme giovanile.
Ma oltre all'aspetto esteriore la i20 stupisce per la dotazione di serie sia in fatto di tecnologia che di sicurezza. L'abitacolo è infatti dotato di docking station per connettere il proprio smartphone, climatizzatore automatico, tettuccio elettrico panoramico “a tutta lunghezza” (novità assoluta per il “segmento B”) e inoltre sarà possibile equipaggiare la Nuova i20 con sei airbag, ESC (Electronic Stability Control), HAC (per agevolare le partenze in salita), ESS (Emergency Stop Signal) e VSM (Vehicle Stability Management) e infine il Lane Departure Warning System, una vera rarità fra le compatte.
Quattro le motorizzazioni disponibili, tutte omologate Euro6. Due propulsori ‘Kappa’ benzina: 1.2 MPI (in due livelli di potenza, 75 ed 84CV – la base della futura versione GPL in arrivo in Italia nei primi mesi del 2015) ed l’inedito 1.4 MPI 100CV - ora dal peso più contenuto. Due anche i motori a gasolio ‘U-II’: entrambi, il 1.4 da 90CV ed il brillante 1.1 turbodiesel 3 cilindri da 75 CV, già presenti sulla generazione precedente ma che hanno beneficiato di una serie di aggiornamenti tecnici per renderli più efficienti. Diamo uno sguardo alle dimensioni: lunga 4 metri (4,035 per l'esattezza) e larga 1,734 ha un profilo sportivo e aerodinamico grazie a un'altezza di soli1474 millimetri. Il comfort interno è garantito da un interasse di 2570 mm (45 in più rispetto al modello precedente) e il bagagliaio offre volumi quasi sorprendenti, con una capacità di carico di 326 litri. Tre gli allestimenti disponibili Classic, Comfort e Style: molto interessante il prezzo di lancio per la entry level Classic con motore 1.2 benzina da 75 cavalli, 5 porte, clima e 6 airbag. 9.950 euro con 5 anni di garanzia a chilometraggio illimitato.
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