Fiat smentisce le voci di fusione con Volkswagen

Il numero 1 del Gruppo Fiat Chrysler smentisce su un periodico tedesco le voci di trattative fra Ferdinand Piëch, principale azionista di VW e le famiglie Elkann e Agnelli di Fiat.

Il Manager Magazin (popolare periodico di finanza tedesco) aveva innescato la bomba, Marchionne l'ha fatta brillare. Secondo la versione online del magazine il Gruppo Volkswagen sarebbe (o meglio sarebbe stato) interessato ad acquisire importanti quote di Fiat-Chrysler, con un occhio di riguardo ai marchi Alfa Romeo e Ferrari e al brand statunitense, visti i grandi successi ottenuti ultimamente sul mercato interno e andando quindi a rafforzarsi in un Paese dove storicamente Volkswagen non brilla.

Immediata la replica dal Lingotto: "Fiat non ha intrattenuto discussioni con Volkswagen in merito a una possibile fusione". Già nel 2010 si era parlato di un interessamento del Gruppo di Wolfsburg per il marchio del Biscione: all'epoca Marchionne aveva valutato il brand di Arese in 20 miliardi di euro, cifra che equivaleva a un "non siamo interessati a avendere". 

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