Honda Civic Tourer: il test in pista

Un test in pista trae sempre il massimo da qualsiasi vettura. Per il bene e per il male. Su quella di Vairano abbiamo potuto provare al limite e validare l’eccellenza progettuale e tecnologica della straordinaria Honda Civic Tourer equipaggiata con il turbodiesel 1.6 litri I-DTEC. Snella e grintosa, Civic Tourer è il wagon con il miglior Cx della produzione mondiale, ma soprattutto è quello con il miglior rapporto fra ingombro esterno e abitabilità, inclusa la volumetria del vano bagagli di ben 624 litri che salgono a 1668 con sedili abbattuti, più 117 litri di vano nascosto. E questo è solo un esempio della cura con cui i tecnici Honda hanno progettato Civic Tourer. Il turbodiesel 1.6 i-DTEC è uno dei migliori della cilindrata per densità di risposta in potenza e “sobrietà” dei consumi, mentre l’autotelaio, dotato di sospensioni attive, realizza un perfetto compromesso fra comfort e grandissime qualità dinamiche, che consentono una guida grintosa e sicura, degna di una vera sportiva. La dotazione di sicurezza è assolutamente al top e include il sistema di frenatura automatica a velocità “urbane”, il sensore radar posteriore che, combinato con la telecamera, avverte del sopraggiungere di traffico esce da un parcheggio cieco, il radar frontale anti collisione. In pista abbiamo testato tutto al limite, con grande dimostrazione di efficienza e grandissimo piacere di guida, visto che il motore spinge forte da tutti i regimi.     

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