Tanti anni fa esisteva l'uato "familiare", anche detta "giardinetta", estensione per guidatori con prole della berlina: i primi esempi risalgono al dopoguerra e per decenni, bisogna dirlo, molti modelli assomigliavano a goffi furgoncini o a berline modificate. Funzionali sì, comode anche, belle raramente. Poi negli anni '80, la svolta stilistica generale e il boom di vendite delle ribattezzate "station wagon" o "sport wagon".
La vecchia familiare era uscita dal bozzolo e non solo era diventata bella (ricordate la Lancia Thema SW? O la Volvo 740?), ma anche uno status. Col nuovo millenio anche marchi storicamente e spiccatamente sportivi come Jaguar si sono, con successo, aperti al mondo "wagon" e il Salone di Ginevra 2014 sarà il palcoscenico di lancio della XFR-S Sportbrake, ultima nata della gamma R-S.
Impossibile chiamarla familiare, e nemmeno station wagon: "colpa" del design raffinatamente agguerrito, dei cerchi sportivi da 20 pollici, del cambio automatico a otto marce Quickshift e dei numeri da supersportiva. Motore V8, 5 litri, da 550 cavalli, (680 Nm di coppia massima), 300 kmh di velocità massima (limitata), accelerazione 0-100 in 4.8 secondi. Una sportiva, insomma. Che oltre a regalare emozioni racing ha il plus di un bagagliaio da 1.675 litri. La gamma colori comprende le tinte Ultra Blue, Ultimate Black, Stratus Grey, Polaris White e Italian Racing Red, abbinati a interni in pelle Warm Charcoal con speciale finitura carbon e cuciture rosse, blu o avorio. Di serie fa parte anche l'impianto audio Meridian con 18 diffusori da 825 Watt. Prezzo? Circa 100 mila euro.
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