Citroen Cxperience Concept, a Parigi la C5 del futuro

Al prossimo Salone di Parigi, dove sarà svelata anche la nuova C3, Citroen presenterà il prototipo che prefigura la prossima generazione di berlina media
Citroen Cxperience Concept, a Parigi la C5 del futuro

ROMA – Si scrive Cxperience Concept ma si legge C5, o meglio nuova C5. Al prossimo Salone di Parigi – dove sarà svelata anche la nuova C3 - Citroen presenterà il prototipo che prefigura la prossima generazione di berlina media e di cui oggi sono state anticipate le immagini ufficiali e i primi dati tecnici. Lunga 4,85 metri e larga 2, questa concept segue la filosofia Citroen Advanced Comfort che sarà alla base di tutti i nuovi progetti Citroen. Lo stile della Cxperience è stato definito nel Centro Design di Velizy ed è caratterizzato in primis dall’abbondante passo di tre metri che conferisce all’intero corpo vettura uno stile slanciato, complici anche l’altezza di soli 1,37 metri e i cerchi in lega da 22 pollici.

Particolare anche la tinta Mizuiro perlato, mentre all’interno dominano i colori chiari e i materiali di qualità (legno di noce e pelle) che preparano lo scenario ideale per citazioni del passato come il volante monorazza. Degni di nota anche i sedili che utilizzano un materiale “a memoria di forma”, il sistema di illuminazione ambientale e quello di purificazione dell’aria. Al centro della plancia, poi, campeggia lo schermo da 19 pollici da cui si gestiscono tutte le funzioni dell’auto e che può essere diviso in varie aree; inoltre, con una apposita app, l’interfaccia si duplica pure sul proprio smartphone.

Ai passeggeri posteriori è invece dedicato un tablet da cui si può gestire anche la climatizzazione e nello specchietto interno c’è la ConnectedCAM, con cui si possono registrare immagini e video sia per motivi di sicurezza che per condividere il viaggio sui social. Il quadro è completato dai microfoni e dai diffusori acustici integrati nei sedili, utili sia per ascoltare contenuti senza disturbare gli altri, sia per avere una conversazione esclusiva con uno dei passeggeri. Quanto al powetrain, la Cxperience è una ibrida plug-in, che può avere una potenza complessiva fino a 300 CV, di cui 200 CV dati dal motore termico.

L’autonomia in modalità solo elettrica raggiunge i 60 km – batterie da 13 kWh – e il tempo di ricarica minimo è di 2,5 ore. I motori elettrici sono due, uno sull’asse posteriore e l’altro all’interno del cambio, che è un’automatico trasversale a 8 marce; la trazione, quindi, è integrale ma senza collegamento fisico tra avantreno e retrotreno. Infine, la Cxperience porterà al debutto la nuova generazione di sospensioni a controllo elettronico, che dovrebbero rinverdire i fasti degli storici sistemi “idrattivi” nati negli anni Cinquanta. 

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