Pericolo smartphone al volante, l'allarme arriva dagli USA

Secondo la proposta della NHTSA chi si occupa di sviluppare app e dispositivi, dovrebbe sempre prevedere un "drive mode" per ridurre più possibile le distrazioni
Pericolo smartphone al volante, l'allarme arriva dagli USA

Milioni di americani si metteranno in macchina attraverso gli Stati Uniti per raggiungere i parenti e festeggiare il Giorno del Ringraziamento. Un esodo che rischia di trasformarsi nell'ennesimo bagno di sangue causato dagli incidenti stradali e in particolare dalla distrazione per l'uso dello smartphone mentre si guida. Così la NHTSA, cioè l'ente federale che sovrintende sicurezza stradale ha diffuso una nuova serie di linee guida per affrontare questo problema. Un documento che rappresenta la seconda fase rispetto al precedente che si occupava nello specifico dei dispositivi presenti all’interno delle automobili e del loro funzionamento 

DISPOSITIVI – Il concetto è semplice ed è rivolto (in forma di accettazione volontaria) a tutti gli ingegneri e gli sviluppatori di app o di dispositivi che non sono nativi delle automobili, ma vengono usati al loro interno. Quindi non solo gli smartphone ma anche i navigatori, ad esempio. Tra le linee guida più importanti spiccano quelle che riguardano l’implementazione dell’accoppiamento tra il dispositivo e il sistema di infotainment dell’auto, ma soprattutto l’attivazione di un “drive mode” atto a semplificare l’interfaccia con l’utente.

DISTRAZIONE – L’obiettivo dichiarato è quello di ridurre al minimo le cause di distrazione per il guidatore, che dovrebbe tenere gli occhi sulla strada il più possibile. Ovviamente alcune app e funzionalità sono propedeutiche per la guida ma non devono catturare l’attenzione di chi guida nel mondo sbagliato, nella fattispecie facendogli spostare lo sguardo. Infine, l’NHTSA ha caldeggiato ancora una volta alcune misure di sicurezza, la più importante delle quale è limitare al minimo l’uso dei dispositivi mentre si guida, con la raccomandazione di svolgere le operazioni più complesse, come impostare una destinazione, prima di partire.

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