L'Academy di Skoda ha sprigionato tutta la creatività dei propri studenti nella trasformazione di Kodiaq in pick-up. Un progetto che ha visto coinvolti 35 allievi, i quali hanno realizzato il concept Mountiaq, sesta rilettura prodotta dalla scuola negli ultimi cinque anni.
Skoda Vocational School che ha visto gli studenti lavorare da vicino con i dipartimenti tecnici della casa ceca, prima di arrivare a concretizzare l’idea. Otto mesi, 2.000 ore di lavoro, da gennaio la fase "realizzativa" con la chiusura prevista a maggio.
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LA METAMORFOSI KODIAQ
Ne è venuto fuori un Kodiaq trasformato, anche piuttosto interessante, dovesse mai servire a Skoda l'idea di un pick-up. Molto più lunga Montiaq, misura 5 metri in lunghezza per 2 in larghezza e l’altezza da terra arriva a 29 centimetri, con un incremento di 10 rispetto al suv medio.
Notevole, l’integrazione delle pedane per favorire l’accesso a bordo nelle soglie sottoporta, senza elementi sporgenti, quindi.
Lavori profondi hanno interessato la carrozzeria, allargata nelle carreggiate e con due portiere in meno, oltre ad accorciare e abbassare le due rimaste. Verricello, snorkel e luci a led supplementari sono i tratti distintivi del frontale. Il DNA è nell’applicazione del cassone dietro la cabina. Doppiofondo illuminato e ribaltina massimizzano il volume di carico.
ŠKODA MOUNTIAQ - Footage from ŠKODA VIMEO PRO on Vimeo.
Assetto rialzato e con cerchi da 17 pollici ai quali sono abbinate gomme tassellate da off-road, dettaglio che ha portato l’incremento di 3 centimetri delle carreggiate.
A bordo, un logo specifico personalizza le sedute, oltre all’impianto audio da 2.000 watt.