Ford Mustang, quella di Steve McQueen in "Bullitt" va all'asta

Il proprietario spera di riuscire a battere il record di 3,5 milioni di dollari pagati per una Playmouth nel 2014. Sean Kiernan l'ha ereditata dal padre, che la acquistò nel 1974. Anche McQueen in persona fece un'offerta, ma la risposta fu negativa
Ford Mustang, quella di Steve McQueen in "Bullitt" va all'asta

Steve McQueen è sinonimo di cinema, di azione, di avventura e di auto. Una "vita spericolata", come cantava Vasco Rossi, e tanti film come "Bullitt". In questa pellicola sfrecciava tra le strade di San Francisco a bordo di una Ford Mustang GT Fastback. Da adesso quel modello, proprio quello originale, sarà messo all'asta.

SI GUARDA AL RECORD DI VENDITA

La Mustang, protagonista di una delle scene di inseguimento più emozionanti della storia del cinema, girata tra le strade di San Francisco, si è creduta persa per molti anni, ma è rimasta sempre nel garage del suo proprietario: il signor Kiernan di Nashville, USA. Dalla sua morte, avvenuta nel 2014, sono passati cinque anni e ora il figlio, Sean Kiernan, l’ha messa in vendita. Un simbolo della passione per suo padre, un ricordo da cui Sean ha deciso di staccarsi. La Mustang Rusty Highland Green fu acquistata nel 1974 tramite la rivista Road & Track, e ora potrebbe battere il record come prezzo d’asta più alto di sempre per una muscle car, che al momento è detenuto da una Playmouth Hemi ‘Cuda del 1971 (3,5 milioni di dollari battuti all’asta).

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MCQUEEN PROVò A COMPRARLA, LA RISPOSTA FU "NO"

Il valore di questa Mustang sta anche nel suo essere, ad eccezione dei minimi lavori di manutenzione necessari, completamente originale: conserva i graffi provocati nelle riprese del film e da allora non è mai stata ridipinta. Lo stesso Steve McQueen provò ad acquistarla, attraverso una lettera che Kiernan ancora conserva. Risposta? No, grazie.

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LE OFFERTE DA GENNAIO

È stata mostrata al mondo nel 2018 ed esposta in varie nazioni, da gennaio 2020 cambierà proprietario e sarà pronta a scrivere nuove pagine, facendo felici le finanze della famiglia Kiernan e proseguendo la propria storia di auto iconica.

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