Toyota C-HR, 184 CV nel restyling 2.0

La forma più evoluta, finora appannaggio di Corolla, debutta in occasione di un aggiornamento del crossover compatto: cambiano motorizzazione, ma anche stile e infotainment. Il comfort di guida è uno dei concetti fondamentali
Toyota C-HR, 184 CV nel restyling 2.0

Toyota C-HR 1.8 da 122 CV si aggiorna nello stile, migliora l'infotainment, adotta alcuni accorgimenti tecnici per il comfort di marcia. Lo fa, pur mantenendo la forma classica dell’ibrido.

La forma nuova, più evoluta, finora appannaggio di Corolla, debutta in occasione di un aggiornamento del crossover compatto. Toyota C-HR 2.0 alza l’asticella di potenza e coppia, il 2 litri aspirato a ciclo Atkinson, abbinato ai motogeneratori elettrici, sviluppa 184 cavalli per un valore di coppia atteso sui 202 Nm. Un bel guadagnare brio e prontezz rispetto al full hybrid 1.8 litri.

Lo fa con marginali incrementi di emissioni inquinanti, 106 g/km per C-HR 122 cavalli, 118 g/km per il 184 cavalli.

Toyota apporta una serie di ritocchi al design originale di C-HR, un model year arricchito da un frontale diverso per la grafica dei fari a led, ora con quattro elementi principali e un profilo superiore di luci diurne che si trasforma in indicatore di direzione.

Leggi anche: Toyota Corolla Hybrid 2019, la prova su strada

Più lineare e affilato l’insieme, completato da fendinebbia posizionati in alto, alle estremità della fascia paraurti.

INTERNI: UPGRADE DI COMFORT E INFOTAINMENT

Le prime indicazioni su C-HR 2020 registrano anche la revisione del volume posteriore, anche qui con fari dallo stile differente e, soprattutto, raccordati da un elemento alla base del lunotto, uno spoiler nero ben integrato nell’insieme.

Aggiornare il suv compatto è anche migliorare le doti di comfort a bordo, fronte sul quale si è lavorato a una migliore insonorizzazione della cabina da rumori e vibrazioni in marcia. 

Leggi anche: Toyota, TNGA-B la base per la Yaris del domani

I due sistemi full hybrid Toyota saranno differenziati nelle caratteristiche delle sospensioni, prevedibile l’impiego di tarature ed elementi diversi nel dimensionamento, sebbene il marchio non abbia ancora ufficializzato gli interventi.

Sul servosterzo elettrico, invece, si è operata una modifica dei parametri che incidono sul feeling percepito al volante. Rinnovato anche l’infotainment, ora con l’interfaccia Apple CarPlay e Android Auto, nonché la possibilità di aggiornamento delle mappe del navigatore mediante connessione dati, over the air.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...