Audi A1 Citicarver, la prova su strada

Audi We Generation è un progetto della Casa dei Quattro Anelli anto in uno dei cuori tecnologici italiani. La prova del nuovo crossover tedesco è stata l'occasione per conoscere meglio entrambi
Audi A1 Citicarver, la prova su strada

Il laboratorio Audi non finisce mai di sfornare formule intelligenti per sedurre il mercato automobilistico, non solo con la bellezza e modernità delle proprie macchine. Ma inseguendo quel collante che ne completa il fascino, usando l’unico strumento di cui ancora disponiamo dalla nascita (se non l’abbiamo mandato al macero): cioè, la testa, l’intelligenza.

Che sia artificiale, oppure tutta da formare, non fa differenza. Anzi, forse c’è più gusto con la seconda perchè parliamo di persone in carne e ossa. la chiamano “Corporate Social Responsability”, in realtà è un impegno a tenersi vicine le nuove generazioni, in un momento in cui tutti le snobbano.

Silicon valley italiana

Così, può capitare che il lancio dell’ultima vettura dei Quattro Anelli, l’Audi A1 Citycarver, il baby Suv urbano, con l’anima cittadina e forme da offroad, diventi occasione per un tuffo in una delle tante Silicon Valley (misconosciute) del nostro Paese, un’incubatrice di intelligenze e talenti come l’H-Farm nelle campagne tra Treviso e Venezia, a Roncade per la precisione, divenuta autentica piattaforma d’innovazione (collegata con l’università veneziana di Ca’ Foscari), dedicata a soluzioni per l’imprenditoria, la formazione e lo sviluppo di startup, che magari un giorni eviteranno l’immersione rapida di Venezia sotto l’acqua alta. «Qualche anno fa ci siamo avvicinati ad H-Farm - ha detto Fabrizio Longo, Direttore di Audi Italia - perché abbiamo una visione simile del futuro. Non si tratta solamente di finanziare delle borse di studio ma di affiancare una realtà di innovazione che va oltre la formazione universitaria». Da qui nasce la seconda edizione del progetto Audi We Generation, un vero e proprio percorso-laboratorio per i giovani talenti che, al termine del percorso, avranno l’opportunità di uno stage formativo presso Audi Italia. L’evento “Tech it Easy” che ha avviato la nuova ediizone dell’Audi We Generation, ha avuto come testimonial d’eccezione l’alpinista Hervé Barmasse e l’esploratore Alex Bellini, simboli viventi di come la tecnologia abbia influito sulle loro imprese. E di come l’innovazione impatti sull’uomo e sull’ambiente. 

Audi A1 Citycarver, come va

Tornando alle macchine, la tecnologia è uno degli elementi dirompenti sull’Audi A1 Citycarver, nativa digitale come i giovani delle start-up e di We Generation che Audi vuole coinvolgere nella sua struttura. Non a caso, offre dotazioni di serie come la strumentazione da 10,25” priva d’indicatori analogici e la radio MMI plus con schermo touch da 8,8”, e soprattutto al top della gamma, l’Audi Virtual Cockpit con navigatore MMI Plus dotato di schermo touch ad alta risoluzione da 10,1”. A completare questo primo “quadro” hi-tech, i comandi vocali - nonchè le funzioni di Google Alexa - che aiutano nella gestione del tragitto, coadiuvato in tempo reale HERE che con le sue mappe informa sulle condizioni del traffico e la connettività Car-to-X.

Motori e dotazioni

Un pacchetto impressionante se applicato ad una vettura “cittadina” (basata sull’A1 Sportback) di appena 4,05 metri, con un imprinting da vettura aggressiva che da “assistente digitale” è capace di trasformarsi di un grintoso offroad grazie all’assetto rialzato di 5 cm, risultato finale di sospensioni con escursione maggiorata di 35 mm e pneumatici con spalla più generosa. Insomma, una piccola Allroad che da grande sembrerebbe già pronta per entrare nella famiglia Q di Audi tra protezioni sottoscocca, passaruota, minigonne, paraurti posteriore e spoiler in desIgn S, senza dimenticare gli ammortizzatori regolabili. I motori vanno dal benzina 25 TFSI da 95 cv e 175 Nm di coppia e ai 116 cv e 200 Nm della 30 TFSI, entrambe turbocompresso da 1.0l. La versione top di gamma 35 TFSI, con turbo benzina 1.5 litri 150 cv e 250 Nm di coppia arriverà più avanti, insieme alla sua tecnologia “Cylinder on demand” che gestisce l’accensione e lo spegnimento durante la marcia del secondo e del terzo cilindro, in base alle necessità di guida. Le trasmissioni? Manuale a 5 o a 6 marce e automatico S tronic a 7 rapporti. Audi A1 Citycarver debutta negli allestimenti Base e Admired con prezzi che partono da 23.950 euro. Già, lasciate che i giovani guidino verso di noi.

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