Pagina 2 | Sfida di potenza: le 4 moto più attese del 2020

Tre Marchi per quattro moto all'insegna della potenza: il 2020 si appresta ad ascoltare il rombo dei nuovi modelli attesi da tutti i fan. Ducati, Honda, Kawasaki a contendersi il trono del segmento supersportive: ecco le carenate che attendiamo nel 2020.

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DUCATI PANIGALE V4S

Ce ne siamo accorti durante il nostro primo contatto, che le prestazioni di Ducati Panigale V4S avrebbero infuocato l’animo di appassionati e addetti ai lavori. La moto mantiene il V4 1103cc da 214 CV, 124 Nm di coppia e 13.000 giri/min della versione base, fornita di un pacchetto elettronico completo.

Le modifiche al telaio hanno alzato il baricentro di 5 mm, così da scendere in piega e arrivare alla corda più velocemente, aumentando la facilità di guida. Dal punto di vista aerodinamico, presente la carena della V4R, con alette che generano un carico di 30 kg a 270 km/h

Ducati Panigale V4 e V4S 2020, le novità della superbike

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HONDA CBR 1000 RR-R

Concepita per la pista e per sfrecciare tra i cordoli, Honda CBR 1000 RR-R è un prodotto di serie ma potrebbe benissimo essere affidata alle mani di un pilota di MotoGP, tanto che molti componenti, come le alette aerodinamiche, sono stati sviluppati proprio dal reparto corse della Casa di Tokyo. Motore 4 cilindri in linea da 217,5 CV con sospensioni elettroniche marchiate Öhlins per la SP. Telaio in alluminio, peso di 201 kg (col pieno)

Honda CBR 1000 RR-R, l'obiettivo è tornare a vincere

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KAWASAKI ZH2

Dal Giappone rilanciano forte, con Kawasaki che lo scorso novembre, all’EICMA di Milano, ha stupito tutti con la sua nuova super naked. ZH2 è la prima della sua categoria a utilizzare un motore sovralimentato per mezzo di un compressore centrifugo. L’elettronica al top permette di bilanciare la moto, capace di ruggire con i suoi 200 CV erogati dal 4 cilindri 998 cc. Controlli elettronici calibrati da una piattaforma inerziale Bosch a 6 assi abile a “vigilare” sul controllo di trazione, anti-wheeling e cornering ABS. La ‘Z’ più potente della storia Kawasaki pesa 239 kg

Kawasaki, a Motor Bike Expo anche la nuova ZH2

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DUCATI STREETFIGHTER V4

Da 0 a 200 km/h in 7 secondi: basterebbe questo dato come biglietto da visita per Ducati Streetfighter V4, naked spinta dallo stesso 4 cilindri a 90° 1103cc da 208 CV della Desmosedici Stradale. Con i suoi 201 kg con serbatoio al 90 % (178 a secco), la moto di Borgo Panigale si configura come la naked dal rapporto peso/potenza più spinto di sempre. La sorella della Panigale V4 presenta alette biplano che generano 28 kg di downforce a 270 km/h: meno impennate, più stabilità in frenata, ingresso e percorrenza in curva. Le sospensioni regolabili e le pinze Brembo Stylema sui dischi dei freni anteriori completano il quadro meccanico, mentre i Riding Mode regolano l’elettronica, anche qui caratterizzata dalla piattaforma a sei assi targata Bosch

Ducati, pre ordini record per Streetfighter V4 e vendite in aumento nel 2019

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DUCATI PANIGALE V4S

Ce ne siamo accorti durante il nostro primo contatto, che le prestazioni di Ducati Panigale V4S avrebbero infuocato l’animo di appassionati e addetti ai lavori. La moto mantiene il V4 1103cc da 214 CV, 124 Nm di coppia e 13.000 giri/min della versione base, fornita di un pacchetto elettronico completo.

Le modifiche al telaio hanno alzato il baricentro di 5 mm, così da scendere in piega e arrivare alla corda più velocemente, aumentando la facilità di guida. Dal punto di vista aerodinamico, presente la carena della V4R, con alette che generano un carico di 30 kg a 270 km/h

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