Alberto Sordi, 100 anni di cinema e romanità: quali erano le sue auto?

Il grande attore, tra i maggiori esponenti della commedia all’italiana, avrebbe compiuto oggi 100 anni. Aveva una passione per le Maserati, spesso protaginiste dei suoi film. Ma la vettura che lo ha sempre accompagnato era una Fiat 124 Familiare
Alberto Sordi, 100 anni di cinema e romanità: quali erano le sue auto?

Quando pensiamo ad Alberto Sordi è difficile limitarsi alla sua carriera di attore e regista. È il simbolo della commedia all’italiana, esponente della romanità cinematografica grazie a lui esportata in tutto il mondo. Oggi, 15 giugno 2020, avrebbe compiuto 100 anni e il suo ricordo è più vivido che mai. Ma che rapporto aveva con le auto? Nei film lo vediamo spesso a bordo di vetture di lusso (aveva una passione per le Maserati), ma nella vita reale non era il tipo da sfoggiare la propria ricchezza. All’interno della sua villa accanto alle Terme di Caracalla, aperta per la prima volta alla stampa 5 anni fa, è stata trovata la sua fedele compagna: una Fiat 124 Familiare, di colore azzurro. Era questa l’auto con cui Sordi si spostava, ma spesso era guidata dall’autista.

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Maserati Mistral Spider

In “Scusi, lei è favorevole o contrario?”, film del 1966, Alberto Sordi guida l’esclusiva Maserati Mistral Spider 3700, di cui sono stati costruiti solo 125 esemplari. La carrozzeria, disegnata da Frua, la colloca nell’olimpo delle Maserati: la Mistral, infatti, è da molti considerata una delle più belle di sempre. È anche l’ultima Maserati a montare il 6 cilindri in linea bialbero doppia accensione.

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Maserati Quattroporte

Icona di eleganza e prima berlina della Casa del Tridente, è giunta addirittura alla sesta generazione ed è conosciuta anche con il nome di Maserati Tipo 107. A differenza di molte altre Maserati che ha guidato nei suoi film, la Quattroporte ha fatto parte, per qualche anno, del parco macchine di Sordi. La prima generazione era dotata di un V8 benzina 4.2 da 260 CV e poteva raggiungere i 230 km/h di velocità, a cui si aggiunge nel ’66 la versione 4.7 da 290 CV e velocità massima di 240 km/h.

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Maserati Ghibli Spider

Disegnata da Giorgetto Giugiaro, la Ghibli è stata assoluta protagonista nel cinema a cavallo tra gli anni ’60 e ’70: la vediamo dei film di Gassman, di Tognazzi e addirittura di Alain Delon. Con Sordi la vediamo nelle pellicole “Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue” (sequel de “Il medico della mutua”) e in “Il presidente del Borgorosso Football Club”. Le prime Ghibli montavano un V8 4.7 in grado di erogare 310 CV e con una velocità massima di 270 km/h.

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Maserati Indy

Ancora una Maserati, questa volta la Indy, che appare in “La più bella serata della mia vita” del 1972. L’auto è la compagna del viaggio Italia-Svizzera di Alfredo Rossi (il personaggio interpretato da Sordi) per esportare clandestinamente una grossa somma di denaro in una banca locale. Il nome Indy è l’abbreviazione che omaggia le due vittorie consecutive Maserati alla 500 Miglia di Indianapolis nel ’39 e nel ’40. L’auto, lanciata al Salone di Ginevra nel 1969, era dotata di un V8 4.2 da 335 CV.

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BMW 320

Acquistata nel 1993, è una delle auto di Sordi nella vita reale, guidata negli ultimi anni di vita e tenuta con estrema cura. La BMW 320 I 18 Automatic Coupé, di colore blu, è stata venduta all’asta per beneficienza 10 anni fa, nel giorno del 90esimo compleanno dell’attore.

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Fiat Ritmo

Altra habitué delle pellicole cinematografiche è la Fiat Ritmo, guidata da Sordi in “Il Tassinaro” (1983). Sotto le spoglie di un taxi giallo, la Ritmo di seconda serie è chiamata "Zara 87" e al suo interno si svolgono i tanti incontri che Pietro Marchetti fa durante il suo turno lavorativo.

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Fiat 124

Per concludere, l’abbiamo accennata prima, la Fiat 124. La Familiare di colore azzurro è l’auto che ha accompagnato Sordi per buona parte della sua vita anche se, a guidarla, era spesso dall’autista di famiglia Arturo Artadi. La Fiat 124 nel 1967 vince il titolo di Auto dell’Anno (il primo Fiat) che segna la strada per un grande successo di pubblico e critica.

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Quando pensiamo ad Alberto Sordi è difficile limitarsi alla sua carriera di attore e regista. È il simbolo della commedia all’italiana, esponente della romanità cinematografica grazie a lui esportata in tutto il mondo. Oggi, 15 giugno 2020, avrebbe compiuto 100 anni e il suo ricordo è più vivido che mai. Ma che rapporto aveva con le auto? Nei film lo vediamo spesso a bordo di vetture di lusso (aveva una passione per le Maserati), ma nella vita reale non era il tipo da sfoggiare la propria ricchezza. All’interno della sua villa accanto alle Terme di Caracalla, aperta per la prima volta alla stampa 5 anni fa, è stata trovata la sua fedele compagna: una Fiat 124 Familiare, di colore azzurro. Era questa l’auto con cui Sordi si spostava, ma spesso era guidata dall’autista.

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