Con le nuove indicazioni arrivate dal governo, restavano alcuni dubbi sugli spostamenti in auto nelle varie zone d'Italia. Soprattutto riguardo i comportamenti all'interno dell'abitacolo e la possibilità di viaggiare in più persone. Le misure per contrastare l'epidemia da Covid-19 sono state specificate anche per gli automobilisti.
MASCHERINA OBBLIGATORIA
Il governo ha inserito, nella sezione riservata alle domande frequenti (Faq), le risposte a tutti i dubbi. Le indicazioni sono le stesse per ognuna delle tre zone – gialla, arancione e rossa – in cui è stata divisa la penisola: viaggiare con persone non conviventi si può. Tutti i passeggeri hanno l’obbligo di indossare la mascherina, tranne nel caso in cui l’auto sia dotata di un separatore fisico tra i sedili anteriori e posteriori; in questo caso, senza mascherina, è consentita la presenza di una sola persona avanti e una dietro. Nei casi più comuni, invece, il massimo di persone in auto è di una davanti – naturalmente il conducente – e due passeggeri per ogni fila posteriore (se si trattasse di un nove posti, nella zona posteriore potrebbero entrare quattro persone).
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COSA CAMBIA TRA LE ZONE
Quello che cambia a seconda del “colore” della zona sono gli spostamenti consentiti. Dalle 22 alle 5, su tutto il territorio nazionale, sono proibiti tutti gli spostamenti ad eccezione di particolari necessità e previa autocertificazione. Nelle zone gialle, gli spostamenti sono comunque sconsigliati ma possibili in orari diurni senza certificare la motivazione. Nelle zone arancioni sono vietati gli attraversamenti regionali – salvo sempre motivi di lavoro, salute o necessità. Per quanto riguarda le zone rosse, invece, tornate in una situazione molto simile al lockdown di marzo, sono vietati gli spostamenti fuori dal proprio comune.
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