Scarica l'autocertificazione Pasqua 2021: ecco il modulo in pdf per spostarsi

L'Italia torna interamente in zona rossa dal 3 al 5 aprile compresi. Per muoversi a Pasqua e Pasquetta sarà necessaria l'autodichiarazione: ecco il modello in pdf
Scarica l'autocertificazione Pasqua 2021: ecco il modulo in pdf per spostarsi

Sarà ancora una Pasqua all'insegna delle resistrizioni a causa del coronavirus. L'Italia intera torna in zona rosa  sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 aprile, giorni in cui non ci si potrà spostare liberamente dalla propria abitazione. Per questo tornerà in vigore, anche nelle regioni ora in zona arancione, l'obbligo dell'autocertificazione ogni qual volta ci si muoverà per comprovate esigenze lavorative, di salute o di necessità consentite dall’ultimo DPCM.

Esattamente come nel periodo di Natale, le nuove restrizioni e limitazioni alla circolazione dureranno per tutti e tre i giorni della Santa Pasqua. Per spostarsi dunque in tutte le regioni della Penisola sarà necessario stampare, compilare e portare con sé il modello di autocertificazione che dovrà essere presentato alle Forze dell'Ordine in caso di controlli. E come sempre in caso di false dichiarazioni rilasciate sul modulo sono previste sanzioni amministartive che vanno dai 400 euro ai 3.000 euro.

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Messa, visite e seconde case

Gli unici spostamenti consentiti riguardano la partecipazione alla Santa Messa, in una chiesa vicino alla propria abitazione, e la visita una sola volta al giorno ad amici e parenti. Ci si potrà muovere quindi verso un’altra abitazione privata durante le ore del giorno e non nelle ore del coprifuoco (dalle 22 alle ore 5 del mattino seguente). Eccezione consentita a patto che siano solo due le persone non conviventi da ospitare, che a loro volta potranno portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Per quanto riguarda le seconde case, anche fuori dalla propria regione, invece sarà possibile raggiungerle a Pasqua e Pasquetta solo se a spostarsi sarà il nucleo familiare convivente, senza altri parenti o amici e solo nel caso in cui la casa di destinazione non sia abitata. Inoltre bisognerà anche provare che l'immobile sia di proprietà o in affitto, tramite la presentazione di un contratto stipulato prima del 14 gennaio 2021.

Alcune regioni però hanno deciso di blindarsi e non consentire nemmeno questi spostamenti, con l'autocertificazione, a chi abita o è residente fuori dalla regione in cui si trova la seconda casa. In Valle d’Aosta, Sardegna, Sicilia, Alto Adige, Toscana, Campania, Puglia, Liguria e Marche non sarà possibile raggiungere nelle seconde case.

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