Ha messo in pericolo se stesso, la squadra che aveva contattato e i passanti della piazza. Tutto questo per registrare un video da pubblicare su internet e mostrare la sua abilità al volante di una Ferrari. A Montemurlo (Prato) una vicenda che poteva essere tragica e che, fortunatamente, non ha causato conseguenze gravi.
Ferrari distrutta contro l'albero
Nella mattina di lunedì 6 settembre un settantenne di Agliana (Pistoia) si è presentato a Montemurlo con la sua Ferrari Testarossa del 1991, modello ormai d’epoca valutato 135mila euro. Insieme a lui, un cameraman e un tecnico del suono, con lo scopo di registrare audio e video di alcune prodezze acrobatiche. Così l’uomo ha iniziato a sfrecciare in piazza della Costituzione, sgommando sonoramente. Dopo due giri, però, la Ferrari è andata fuori controllo dopo aver perso aderenza nella parte posteriore. L’auto è finita in un’aiuola, abbattendo un ulivo e trasformandosi in un rottame in livrea rossa.
Evitato il peggio
A rischiare è stato il cameraman, che è riuscito a evitare il peggio con un balzo repentino e riportando solo qualche ferita. Il conducente, invece, ha battuto forte la testa contro il parabrezza ed è stato trasportato in ospedale per degli accertamenti, ma è fuori pericolo. L’impatto ha prodotto un forte rumore, allertando gli agenti della Polizia municipale del Comando nelle vicinanze, che si sono precipitati sul posto. Da sottolineare come l'Amministrazione comunale non avesse assolutamente autorizzato l'azione. Dopo i rilievi, sono scattate le indagini per ricostruire con precisione l’accaduto e comminare le sanzioni relative alla vicenda.
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