La primavera inizia all'insegna della sportività in casa Porsche. Debutta infatti al Salone dell'Auto di New York la nuova Boxster Spyder, definita dalla Casa madre una "vettura purista" rigorosamente allestita con la classica capote in tessuto ad azionamento manuale e al cambio esclusivamente manuale. Una roadster autentica caratterizzata da un telaio sportivo rigido con sospensioni ribassate di 20 mm, freni della 911 Carrera e un potente motore a sei cilindri da 3,8 litri che sviluppa 375 CV (276 kW) in grado di spingere il modello da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi e di fargli raggiungere i 290 km/h con consumi nel ciclo misto (dati Porsche) di 9,9 l/100 km.
L'originale design della Boxster Spyder accoglie gli elementi stilistici delle leggendarie Porsche di un tempo: le due curvature vigorose che da dietro i poggiatesta fluiscono aerodinamicamente sul lungo cofano posteriore, sono un omaggio alla 718 Spyder, indimenticabile protagonista delle gare di endurance degli anni '60. Anche la capote in struttura leggera ad azionamento parzialmente manuale ricorda le roadster del passato, mentre frontale e la coda derivano dalla Cayman GT4. Gli interni del nuovo modello top di gamma sono caratterizzati da sedili stile racing a guscio con fianchi pronunciati e da un nuovo volante sportivo con diametro di 360 mm. Niente compromessi si diceva: l'interpretazione essenziale della vettura e la conseguente necessità di ridurre il peso comportano l'assenza, nell'equipaggiamento di serie, della radio e del climatizzatore, che possono essere comunque ordinati dalla fabbrica come optional senza sovrapprezzo. La Boxster Spyder sarà disponibile sul mercato a partire da luglio e può essere ordinata da subito presso i dealer Porsche con prezzi a partire da 83.084 Euro.
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