ROMA - Il NAIAS 2016 è il Salone delle grandi berline. Ford Fusion, Hyundai G90, ma soprattutto (per il mercato europeo) Mercedes Classe E e Volvo S90. La Casa di Stoccarda ha portato nella Motown la decima generazione della sua premium, il marchio di Goteborg risponde con l'erede della S80. Un taglio netto col passato, un modello che assieme alla già bestseller XC90 (quasi 90 mila ordini nel 2015) dovrà spingere ancor più il rilancio di un marchio che ha concluso lo scorso anno con oltre 500 mila esemplari venduti.
LA TRILOGIA DI THOR - Si tratta dunque di un secondo, importante, capitolo della nuova triologia che verrà completata a Ginevra con la station V90: caratterizzata da un design elegante, per certi versi classico (la griglia anteriore è un omaggio all'antenata P1800), unito ai nuovi stilemi del brand, come l'ormai faro "a martello di Thor" già utilizzato sulla cugina sport utility XC90. Il tutto abbinato a fiancate potenti ma soprattutto a interni di lusso e a molta tecnologia di bordo. La S90 sarà dotata di serie del pacchetto IntelliSafe comprensivo di Adaptive Cruise Control, Distance Alert e sistema di guida semi-autonoma Pilot Assist, in grado di riportare l'auto nella giusta traiettoria in caso di sbandamento e di rispettare automaticamente i limiti di velocità, o il Large Animal Detection, dispositivo che rileva animali di grandi dimensioni frenando automaticamente per evitare (o limitare) l'impatto.
POTENZA IBRIDA - S90 sarà disponibile (il mese di uscita deve ancora essere comunicato) con motori diesel della famiglia D4 e benzina, ma soprattutto con la prospulsione ibrida T8, che abbinando il benzina 4 clindri all'elettrico è in grado di erogare ben 410 cv, garantendo sul SUV XC90 uno scatto 0-100 in sooli 5,6 secondi.