ROMA - Si allarga la famiglia europea Kia con l'imminente debutto della nuova Optima, berlina di taglia medio-grande giunta alla quarta generazione ma fino ad oggi mai sbarcata sul mercato italiano. Il marchio, conosciuto nel nostro Paese per le sport utility bestseller Sportage e Sorento, la crossover Soul e le compatte Rio e Picanto, si appresta a sfidare la Case europee nel segmento delle berline premium, con un prodotto che si preannuncia molto interessante. Presumibilmente anche a livello di listino, considerando che l'attuale gamma negli States parte da 21 mila dollari. Il debutto al Salone di Francoforte, la vendita a inizio 2016: per insidiare tedesche e francesi, Kia ha aumentato le dimensioni della sedan (4,855 metri di lunghezza e 1,860 di larghezza, bagagliaio di 510 litri), aggiornando l'estetica secondo gli ultimi canoni del design del marchio, con il frontale dominato dal "tiger nose", gruppi ottici anteriori (LED) affilati, "spalle larghe" e un aspetto compelssivamente atletico.
Dalle prime immagini e da quanto assicurano in Kia, gli interni non temono concorrenza in fatto di eleganza, con un ampio abitacolo arricchito da materiali soft-touch, tessuti e pelli in tinte naturali e modanature in metallo. Il comfort dell'abitacolo è migliorato anche dal punto di vista dell'insonorizzazione, grazie a una scocca più rigida; inoltre debuttano sul modello una serie di tecnologie di ultima generazione, come il Kia Navigation System con touchscreen da 7 pollici e sistema di ricarica wireless per gli smartphone.
Migliorata anche la sicurezza: di serie sette airbag, il Vehicle Stability Management che garantisce la stabilità in frenata e, in opzione, il Lane Keeping Assist System, per il mantenimento della marcia in corsia e lo Speed Limit Information Function, che indica i limiti di velocità in vigore lungo il percorso. Al momento del lancio Kia Optima sarà disponibile con la sola motorizzazione diesel 1700 CRDi (omologato Euro6) da 141 cavalli, abbinabile al nuovo cambio automatico doppia frizione a sette rapporti. Seguiranno nuove motorizzazioni, tra cui una versione ibrida plug-in.