ROMA - In virtù di oltre 730 mila esemplari consegnati in poco più di cinque anni, BMW X1 ha felicemente traghettato la Casa bavarese nel combattuto segmento delle sport utility (o sport activity, come preferiscono a Monaco) compatte. Logico che l'attesa nei confronti della seconda generazione sia alta e nonostante la nuova X1 sia, in pratica, già stata svelata lo scorso giugno, il vero debutto è "schedulato" al Salone di Francoforte. La nuova serie esibisce forme ancor più muscolose rispetto alla precedente e, dato in controdendenza con l'attuale moda riguardante i crossover, è cresciuta in altezza di 53 mm per migliorare l'abitabilità dell'abitacolo. La posizione di seduta nettamente rialzata (anteriore +36 millimetri, posteriore +64 millimetri) ottimizza la vista e l’osservazione del traffico.Nella zona posteriore, lo spazio per le gambe è cresciuto di 37 millimetri con l’equipaggiamento di serie e fino a 66 millimetri con l’optional divanetto posteriore regolabile. Il volume del bagagliaio è di 505 litri, superando il valore del modello precedente di 85 litri, ma abbattendo i sedili posteriori si arriva a 1550.
L’equipaggiamento di serie comprende clima, impianto audio con interfacce USB e AUX-In, nonché il sistema di comando iDrive con schermo da 6,5 pollici integrato nella plancia portastrumenti come monitor di bordo separato. Per una maggiore personalizzazione vengono offerti, in alternativa alla dotazione di serie, le varianti Modello Advantage, Modello Sport Line, Modello xLine e Modello M Sport. La gamma di equipaggiamenti disponibili per la prima volta per la BMW X1 comprende proiettori full-LED, Dynamic Damper Control, Head-Up-Display che proietta le informazioni principali sulla guida sul parabrezza come nei grandi modelli BMW della Serie X, e il sistema Driving Assistant Plus.
Novità anche dal punto di vista dei motori e soprattutto della trazione. Al lancio nell’ottobre 2015 saranno disponibili due motori a benzina e tre motori diesel a quattro cilindri, con potenze comprese tra 150 e 231 cavalli, abbinabili a cambio manuale sei marce o all'automatico Steptronic a otto rapporti.Ottimizzata anche la trazione integrale intelligente xDrive. Grazie alla frizione a lamelle a regolazione elettro-idraulica, assicura in qualsiasi momento la ripartizione ottimale della coppia motrice tra asse anteriore ed asse posteriore, in base alla situazione di guida. Nella versione sDrive20i e nella BMW X1 sDrive18d viene montata la trazione anteriore, già esordiente sulla Serie 2 Active Tourer, che a Francoforte debutta in versione ibrida, e sulla Gran Tourer. Prevendita già in corso, arrivo nei concessionari a ottobre, prezzi da 32.950 euro per la versione sDrive 18d fino a 48.750 per la top di gamma xDrive 25d xLine.